IL BIO FA BENE ALLE CARNI TRAINO DALL’AVICOLTURA

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LA CRESCITA TUMULTUOSA del food bio non risparmia il settore delle carni fresche, il cui mercato sta crescendo, a partire da quelle avicole (soprattutto pollo). A fare il punto su un settore su cui raramente si accendono i riflettori il webinar, organizzato dal sito www.greenplanet.net (uno dei più cliccati del mondo bio) dedicato alle carni fresche biologiche. Il direttore di SGMarketing, Salvo Garipoli, ha presentato i risultati di una ricerca condotta in esclusiva, volta a capire il ruolo attuale del comparto e le strategie di sviluppo.

Partendo dal presupposto che il giro d’affari dell’agroalimentare biologico è intorno ai 4,3 miliardi di euro (+7% ad agosto 2020) - corrispondente a una quota Gdo del 48,7% - l’incidenza della spesa per le carni bio sul totale è dello 0,3%, ma nel 2020 segna un balzo del 22,2% (a giugno 2020). Ma qual è il contributo delle carni bio sulle vendite del reparto macelleria? I dati – secondo SGMarketing – ci restituiscono un’incidenza attorno all’1,3% di carni bio (avicole, bovina e suina) negli Iper e all’1,4% nei Super e "ci narra di un settore che raddoppia la propria quota nell’ultimo triennio (2017-2020) anche per la carne avicola, di fatto pioniera del segmento del bio nel reparto macelleria, con una prospettiva di ulteriore crescita del +30% e l’evidenza del passaggio da una monotipologia di prodotto (pollo) alla presenza sempre più rilevante della carne rossa".

Dunque, quali diventano le aree di lavoro su cui concentrarsi? In primo luogo ridurre i prezzi, ma emergono chiare anche altre variabili, legate alla sostenibilità, al "rispetto dell’ambiente, del benessere animale e della sicurezza alimentare", conclude Garipoli. Il punto di vista del grande retailer è stato proposto al webinar di Greenplanet.net da Elena Montanari, category manager per l’ittico e le carni di Conad. "La marca del distributore nel bio è forte e in continua crescita, in Conad è pari al 54,53% (9 punti in più rispetto alla media del mercato).In questo contesto dopo 5 anni di successo consolidato, lo scorso marzo, è stata rivista la gamma dedicata alla carne bovina bio. Conad sta anche lavorando alla rivisitazione dell’assortimento di pollo bio in termini di prodotto, di packaging e di comunicazione".