L’aeroporto di Montichiari si prepara a crescere

Il rafforzamento patrimoniale servirà a realizzare nuovi interventi sulle infrastrutture dello scalo

Aeroporto Montichiari

Aeroporto Montichiari

Montichiari (Brescia) -  Anche senza passeggeri l’aeroporto di Montichiari è uno dei pochi in Italia che è riuscito a crescere durante la pandemia, registrando nel 2020 un aumento del traffico aereo del 28% rispetto al 2019. Merito del trasporto merci, lievitato a 39.234 tonnellate annue grazie al potenziamento delle attività di DHL e Poste Italiane. Ieri l’assemblea straordinaria di Catullo, la società che gestisce sia il “Gabriele d’Annunzio”, sia l’aeroporto di Verona, ha deliberato un aumento di capitale sociale di 35 milioni di euro, attraverso l’emissione di 1.545.740 azioni ordinarie al valore nominale di 22 euro ciascuna a un prezzo di emissione unitario di 22,7 euro. I soci avranno tempo fino al 31 luglio per eseguire l’aumento di capitale sociale.

"L’assemblea ha preso un’importante decisione per il futuro dei nostri scali – ha commentato Paolo Arena, presidente di Catullo – Siamo riusciti a mantenere i conti in ordine nonostante la pandemia e grazie a questo aumento di capitale saremo in grado di compiere adeguamenti strutturali sui nostri scali per arrivare pronti alle grandi sfide che ci attendono nel prossimo futuro".