Quando la realtà supera la fantasia

"Il pubblico di oggi è molto informato e rispetto al passato è più difficile prenderlo in giro". Questa è una delle prime regole che chi scrive di crime deve tenere a mente quando si appresta a scrivere qualsiasi storia di fantasia. Cosa che negli ultimi anni sta diventando sempre più difficoltosa, visto che serie e programmi tv di vario genere ormai descrivono quotidianamente ogni aspetto del mondo criminale. Questo dovrebbe in teoria generare una serie di delitti perfetti. Ma il delitto perfetto non esiste, si sa. E quindi ecco che qualcosa nel piano dell'uomo che per due anni ha tenuto nascosto il cadavere della madre in casa a Buccinasco per continuare a riscuoterne la pensione è andato storto. Già, perché a tradirlo è stata la donna che con lui divideva casa e vita: la compagna ha raccontato tutto ai carabinieri, che hanno scoperto il corpo e lo hanno denunciato. Una storia che suona familiare? Certo, perché è molto simile a quella del film "Metti la nonna in freezer" con Fabio De Luigi e Miriam Leone. Ma, siccome il delitto perfetto non esiste, il finale è differente. Perché la realtà può spesso superare la fantasia, ma poi deve sempre fare i conti con le regole della vita.