La Scala del popolo

Torna il teatro di piazza e dove poteva succedere se non a Milano? E che teatro. La Scala esce dai lustrini e dai cliché griffati e dal 27 settembre all’1 ottobre anima la città con 22 spettacoli gratuiti (prenotazione obbligatoria sul sito www.lascalaincitta.it). Una serie di eventi che si terranno soprattutto in periferia, a partire dal teatro interno al carcere minorile Beccaria, fino al Mare Culturale Urbano e all’Allianz Cloud, dove di solito si svolgono le partite di basket e pallavolo, o addirittura all’interno del parco Trotter. L’esperimento viene così replicato post Covid (diciamolo con ottimismo), ma con una novità: gli spettacoli dedicati a bambini e ragazzi. Due anni fa era stata la Filarmonica - nella prima estate di pandemia - a organizzare concerti per piccoli ensemble in alcuni luoghi all’aperto. L’anno scorso il primo test di La Scala in città, che quest’anno si allarga. E’ un’idea fantastica, disciamolo senza troppi freni. Portare la cultura alla gente che magari non poteva permetterselo. La vera essenza originaria dell’arte.