Il piccolo principe vive alla periferia ovest

Il piccolo principe vive alla periferia ovest della metropoli. Anche lui viene da un pianeta minuscolo, un monolocale di 40 metri in cui pioveva dal soffitto e in cui vivevano in cinque, con il fratello, la sorella, mamma e un papà da poco scomparso. Anche lui, come nel romanzo di Saint Exupery, disegna e le sue creature acquistano la terza dimensione. Questa è la storia del talento impressionante di Ahmed Malis, un ragazzo di origini egiziane, cresciuto nelle case popolari di Inganni, ovest di Milano, e diventato presto un assoluto fenomeno del disegno a matita.  Disegni iperrealistici, quasi indistinguibili dalle fotografie, per la fedeltà assoluta alle forme del reale, che lo hanno fatto conoscere ormai ovunque. Del tutto autodidatta e armato soltanto di matita e foglio di carta Ahmed ha cominciato anni fa a creare per strada le sue opere straordinarie, anche grazie al sostegno dei ragazzi del Cde Creta, un Centro di aggregazione giovanile che da anni si batte, con enorme dispendio di energie, per contrastare il degrado e la dispersione scolastica nei quartieri più dimenticati, anche con iniziative come il cinema estivo nei cortili, il doposcuola gratuito per tutti o la mediazione linguistica per le famiglie straniere.  Ahmed non aveva la possibilità di pagarsi gli studi d’arte. Ma davanti a quello strabiliante talento cittadini e scuole si sono attivati per offrirgli delle borse di studio. Così, a 24 anni, si è dapprima laureato a pieni voti alla Naba. Poi ha scritto un libro, con la sua storia e i suoi disegni, entrambi ai limiti dell'incredibile, "Disegnavo pappagalli verdi alla fermata del metrò“, il cui titolo parafrasa un vecchio film americano.  «La laurea e il libro li dedico a mio padre - dice Ahmed -. È lui che mi ha trasmesso passione e coraggio. Non potevo permettermi neanche le matite per disegnare. Usavo quelle che trovavo in giro, rovinate, e qualche pastello. Eppure ho sempre creduto in quel foglio bianco». Poi qualcuno ha cominciato a comprargli i disegni. E con i primi proventi lui ha iniziato ad aiutare la famiglia. Adesso per strada lo salutano tutti. E il piccolo principe è tornato al suo pianeta, da eroe.