La fidanzata immaginaria e i sentimenti truffati sul web

Che il web fosse un immenso mare di opportunità ma anche di colossali fregature lo sappiamo da sempre. La vicenda del pallavolista milanese Roberto Cazzaniga aggiunge però un tocco surreale davvero unico a quella che resta una truffa online a tutti gli effetti. Ma andiamo con ordine. L'ex opposto della Nazionale di volley, oggi in forza a Gioia del Colle, in serie B, conosce sui social una ragazza (Maya), se ne invaghisce e per anni la crede la sua fidanzata, anche se lei non esiste nella realtà. E già qui si capisce che entriamo nel campo dell'assurdo. Ma come può accadere che in quindici anni Cazzaniga non ha abbia mai voluto conoscere di persona quella donna di cui si era innamorato online? Possibile che quella ragazza non l'abbia mai voluta presentare ai compagni di squadra o agli amici? Un mistero che forse ci potranno spiegare i nativi digitali, a noi che da ragazzi per parlare con la morosa dovevamo "litigarci" con i fratelli l'unico telefono di casa e inventarci le scuse più strampalate per uscire e incontrarla.    Al contrario lei, la fidanzata immaginaria, si è comportata alla stregua di qualsiasi fidanzata che si rispetti. Anzi, ha fatto proprio Bingo: in 15 anni Maya ha ricevuto dal "suo" Roberto 700mila euro tra regali e soldi che chiedeva sostenendo di avere gravissimi problemi di salute. Questo la dice lunga sulla bontà d'animo di Cazzaniga ma lascia esterrefatti però su come un ragazzone di quasi due metri, nel pieno della sua vita adulta, possa finire abbindolato e spremuto da un avatar in gonnella senza sospettare nulla.   Una volta c'erano i Rolex "patacca", oggi invece di fasulle ci sono le fidanzate che amano fare "catfish". Si chiama così il fenomeno di fingersi un’altra persona per turlupinare sui social la vittima designata. E pensare che per anni, nel dopoguerra, i pesci gatto hanno costituito l’ingrediente base per uno dei classici piatti poveri della cucina padana. Oggi anche loro si sono adeguati ai tempi e nuotano nella “rete” con mire truffaldine. Roba da matti