Al via Pechino Express, ecco Le Collegiali: viaggio in Oriente per Jennifer Poni

La 18enne bergamasca tra i concorrenti dell'ottava edizione che parte dalla Thailandia e approda in Corea del Sud passando dalla Cina

Al via Pechino Express

Al via Pechino Express

Milano, 10 febbraio 2020 - Domani parte alle 21.20 l'ottava edizione "Pechino Express. Le stagioni dell’Oriente”, l’adventure game prodotto da Rai2. Confermato al timone del programma Costantino della Gherardesca, che condurrà lo spettatore - nel corso delle 10 puntate - in un viaggio di 7000 km attraverso l’Oriente e le sue stagioni: dall’estate della Thailandia, alla primavera della Cina per arrivare all’inverno della Corea del Sud.

Protagoniste della gara 10 coppie, pronte a mettersi in gioco: le Collegiali (Nicole Rossi e Jennifer Poni), le Figlie d’Arte (Asia Argento e Vera Gemma), i Gladiatori (Max Giusti e Marco Mazzocchi), i Guaglioni (Gennaro Lillio e Luciano Punzo), gli Inseparabili (Valerio e Fabrizio Salvatori, ossia i Twotwins), Mamma e Figlia (Soleil Sorge e Wendy Kay), Padre e Figlia (Marco - alias Marco Berry - e Ludovica Marchisio), i Palermitani (il duo comico I Soldi

A destra Jennifer Poni, a sinistra Nicole Rossi: Le Collegiali di Pechino Express
A destra Jennifer Poni, a sinistra Nicole Rossi: Le Collegiali di Pechino Express
Spicci formato da Annandrea Vitrano e Claudio Casisa), le Top (Ema Kovac e Dayane Mello), i Wedding Planner (Enzo Miccio e Carolina Gianuzzi).

La "Collegiale" bergamasca Jennifer Poni

Concorrente lombarda di quest'anno è Jennifer Poni. La 18enne bergamasca è già nota al grande pubblico per aver preso parte alla scorsa stagione di un altro programma cult Rai, ovvero "Il Collegio". In questa nuova avventura sarà protagonista dell'adventure game di Rai2 insieme a un'altra "collega", Nicole Rossi. Insieme formano la coppia delle "Collegiali". Jennifer è originaria di Bergamo ed è profondamente legata ai suoi nonni. Si descrive come una ragazza molto impulsiva e diretta, che non nasconde quello che pensa. Grande appassionata di musica (soprattutto hip hop), usa i social network ma ama anche carta e penna. Ed è pronta a dar battaglia insieme all'amica Nicole, con la quale ha preso parte a "Il Collegio", nell'edizione ambientata nel 1968

 

Costantino della Gherardesca: "Vicini al popolo cinese"

"È chiaro che quello che sta succedendo in Cina preoccupa e rattrista e siamo tutti vicini al popolo cinese." Così Costantino della Gherardesca alla vigilia della messa in onda del suo "Pechino Express. Le stagioni dell`Oriente". Tutto è stato girato prima che scoppiasse l'allerta Coronavirus. "D'altra parte sono anche preoccupanti gli effetti secondari cui questi eventi possono portare nei confronti di nazioni e popoli: diffidenza, chiusura, allarmismo. In questa ottica sono felice che il nostro programma contribuisca a mantenere viva un'immagine della Cina positiva ed affascinante, come un paese dalle mille sfumature, un paese da conoscere, visitare, amare" ha voluto spiegare il popolare conduttore.

Caccia a trasporto e letto

Pechino Express 8 punta sempre di più alla competizione più sfrenata: i meccanismi di gioco si alleggeriscono a vantaggio sia del racconto della cultura e delle usanze dei territori visitati sia della gara tra le coppie, il cui focus principale torna ad essere la ricerca di un mezzo di trasporto e quella di un tetto per la notte. Un’avventura – registrata lo scorso autunno - lunga 37 giorni per un totale di 5000 ore di riprese realizzate con 30 telecamere, che ha coinvolto una troupe di oltre 100 persone, suddivisa in 15 unità provenienti da Italia, Belgio e tutti i paesi visitati, tra cui anche lavoratori locali. Per confezionare le 10 puntate sono state necessarie circa 9000 ore di montaggio, realizzato in 16 settimane.

Come sempre, le coppie dovranno spostarsi da una tappa all’altra contando solamente sulla propria resistenza fisica, sull’intraprendenza, sulla capacità di adattamento e sullo spirito di iniziativa. Avranno a disposizione uno zaino con una dotazione minima e 1 euro al giorno a persona in valuta locale. Durante il tragitto scopriranno tradizioni, cibi, usanze locali, dovranno affrontare sfide, superare prove e arrivare alla meta finale. Per la coppia vincitrice, ci sarà un premio in denaro da devolvere alla ong OVCI – La nostra famiglia (Organismo di Volontariato per la cooperazione internazionale) che opera con i suoi volontari nei paesi visitati da questa edizione.

La prima puntata

La prima puntata parte al largo dell’Isola del Buddha d’oro - così chiamata perché leggenda narra che da qualche parte sull’isola sia seppellita una statua in oro massiccio dell’Illuminato, il percorso è lungo 277 km. I viaggiatori attraverseranno la foresta vergine di Khao Sok, arriveranno nel Thamma Park - dove si svolgerà la prima prova immunità - e giungeranno a Surat Thani, meta della prima puntata. Qui Costantino svelerà l’ordine di arrivo delle coppie: le ultime due in classifica saranno a rischio eliminazione. I vincitori dell’immunità decideranno quale delle ultime due coppie intenderà eliminare ma solo la fatidica busta nera decreterà se la tappa è eliminatoria o meno.

L'itinerario

I 7000 km dell’ottava edizione partono dall’isola incontaminata di Ko Phra Thong in Thailandia - conosciuta anche come l’isola del Buddha d’oro – una stupenda spiaggia nello spettacolare mare delle Andamane, nel sud del paese. Avviata la gara i concorrenti dovranno risalire il paese costeggiando la regione di Phuket da sud fino alla capitale Bangkok. Da qui la gara si sposta in Cina: si parte da Dali nella regione dello Yunnan, si attraversano il Guizhou, il Guangxi, e il Guangdong, fino ad arrivare alla costa, meta le città di Canton e Shenzhen. Un itinerario attraverso quattro regioni culturalmente diversissime tra loro, abitate da numerose minoranze etniche, come il popolo Miao custode di antiche tradizioni che permetterà ai viaggiatori di vedere e raccontare una Cina mai vista in TV. L’approdo alle grandi città della costa invece, sarà l’occasione per scoprire il lato più tecnologico del paese, sempre più proiettato nel futuro. Infine la Corea del Sud: dal pittoresco mercato del pesce di Busan i concorrenti raggiungeranno la capitale Seoul, avranno così modo di scoprire una megalopoli di 10 milioni di abitanti che si è trasformata rapidamente negli ultimi anni. La cultura coreana, fino a pochissimo tempo fa completamente sconosciuta in occidente, viene così raccontata per la prima volta nella televisione italiana.

Le tappe

Tappa 1 (Thailandia): Ko Phra Thong/Thamma Park/Surat Thani – 277 km

Tappa 2 (Thailandia): Surat Thani/Wat Khao Chong Kaeo/Hua Hin – 486 km

Tappa 3 (Thailandia): Hua Hin/Sai Yok Noi waterfalls/Bangkok – 532 km

Tappa 4 (Thailandia): Bangkok

Tappa 5 (Cina): Dali/Shilin Stone Forest/Shitouzhai - 556 km

Tappa 6 (Cina): Kaili/Basha Miao Village/Longshengzhen 456 km

Tappa 7 (Cina): Xijianyuan Scenic Area/Moon Hill/Wuzhou – 384 km

Tappa 8 (Cina): Wuzhou/Zhaoqing/Guangzhou/Shenzhen – 395 km

Tappa 9 (Corea del Sud): Busan/Namwon/Taekwondowon – 352 km

Tappa 10 (Corea del Sud): Suwon/Seoul - 84 km