Il mondo tra le pagine: Mantova, cinque giorni di grande letteratura

Presentato il programma del Festivaletteratura 2017. Dal 6 al 10 settembre a Mantova tanti scrittori italiani e internazionali

Festivaletteratura in piazza Sordello

Festivaletteratura in piazza Sordello

Mantova, 1 agosto 2017 - Serata d’anticipo, ieri, in piazza Leon Battista Alberti, del «Festivaletteratura». È stato presentato come sempre il programma cartaceo ma, insieme, anche un’inedita avventura editoriale: l’invito ai partecipanti alla redazione collettiva di «Atlante», una mappa turistica “on the road” del percorso da Brescia a Mantova, passando a piedi per Desenzano, Solferino, Goito. Gradita ogni indicazione di bellezze sconosciute e posti segreti. Sterminato, ovviamente, il programma della ventunesima edizione del festival, da mercoledì 6 a domenica 10 settembre.

Numerosi gli ospiti internazionali, dalla nigeriana Kimamanda Ngozi Adichie, punto di riferimento per i diritti delle donne, al cinese Yu Hua, piú volte candidato al Nobel, che avrà l’onore di chiudere la maxi-kermesse. Numerosi anche i profughi, come Hisham Matar, libico, premio Pulitzer 2017 per l’autobiografia. E i narratori di guerra, vedi l’angolano Agualusa o il siriano Bayrakdar. Tema purtroppo di incessante attualità, la guerra, soprattutto attraverso le tensioni che agitano il mondo musulmano: ne rifletteranno Joby Warrick, giornalista del «Washington Post», o Fethi Benslama, che si inoltrerà in una lettura psicoanalitica della disposizione al sacrificio che muove decine di giovani terroristi. Centenario della Rivoluzione d’Ottobre, anche, il 2017. Dei sommovimenti sociali parleranno Alessandro Portelli, rievocando «La capanna dello zio Tom», Marcello Flores («I diritti dell’uomo») e Gian Enrico Rusconi («Mein Kampf»). Mentre sarà distribuito gratuitamente il «Vocabolario Europeo», arrivato finalmente a compimento, per le cure di Giuseppe Antonelli e Matteo Motolese.

Dalla saggistica alla narrativa. La saga familiare di Christophe Boltanski. I racconti di città del milanese Alberto Rollo, del triestino Mauro Covacich. I ricordi abruzzesi di Donatella Di Pietrantonio. L’isolamento montano di Paolo Cognetti, recentissimo vincitore del Premio Strega. L’inesauribile fantasia lacustre di Andrea Vitali. E ancora. Gli appassionati di giallo si delizieranno con Elisabeth George, Loriano Macchiavelli e Carlo Lucarelli, Marcello Fois e Maurizio De Giovanni. I bambini e i ragazzi avranno a disposizione addirittura la Casa del Mantegna, che si trasformerà in uno spazio-museo-laboratorio. Info: www.festivaletteratura.it.