L’intervallo (finalmente) è finito. Cirque du Soleil torna a meravigliare

La fabbrica dei sogni riparte dopo il fallimento controllato e una dozzina di produzioni stellari

Un momento di magia dello spettacolo del Cirque du Soleil

Un momento di magia dello spettacolo del Cirque du Soleil

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Milano - La camera indugia su un addetto al negozio di alimentari che ordina per l’ultima volta la merce sugli scaffali, su una parrucchiera che pulisce per l’ultima volta il suo salone di bellezza, su una cameriera che sistema per l’ultima volta i tavoli del bar, e, ancora, sull’impiegato di un’azienda che spegne per l’ultima volta il suo computer. Tutti lasciano su quello che è stato per un anno il loro posto di lavoro un cartello, o un post-it, con scritto l’"intervallo è finito". Si riaccendono le luci dello spettacolo e il Cirque du Soleil annuncia il ritorno postando il video di quattro suoi acrobati che lasciano la vita comune per tornare a quella immaginifica del tendone. "Intermission it’s over" dice il claim e il colosso canadese riparte, guardando pure all’Italia e a Milano.

Dopo la bancarotta controllata messa in campo per fronteggiare qualcosa come novecento milioni di dollari di debito e salvare la sua fabbrica del sogno, il Cirque riparte pianificando un graduale ritorno alla normalità. Della trentina di produzioni attive ai quattro angoli del pianeta all’inizio 2020 ne riaprono intanto una dozzina, cinque a Las Vegas, capitale dell’impero economico dell’azienda, uno ad Orlando (il nuovissimo "Drawn to life" coprodotto con Disney), uno in Messico, e sei in giro per il mondo. E fra le prime città in cartellone c’è Milano, dove dal 4 maggio al 19 giugno 2022 sotto il tendone di Piazzale Cuoco approda "Kurios - Cabinet of curiosities", forse il più bello dei quattro spettacoli in tour in Europa nei prossimi mesi.

Al momento, infatti, non è previsto il riallestimento di quel "Totem" che avrebbe dovuto approdare in città col suo "chapiteau" un anno fa. Buona parte della community che orbita attorno al Cirque concorda sul fatto che il tasso artistico di "Kurios" è decisamente superiore a quello di "Totem". E chi ha ancora i biglietti di "Totem" può convertirli in quelli di "Kurious". Creato e diretto da Michel Laprise, "Kurios" racconta la storia di un inventore del XIX secolo che realizza una macchina capace di sfidare le leggi dello spazio e del tempo. È la prima volta che lo show sbarca in Europa. E lo fa in Italia, dal 16 marzo a Roma e a seguire a Milano.