Unesco, la baguette francese è patrimonio dell'Umanità. Macron: "Pane nostra eccellenza"

Il tradizionale filone francese riconosciuto alla stregua della pizza napoletana. La candidatura, sostenuta dal titolare dell'Eliseo, ha battuto i bistrot parigini e i librai lungo la Senna

Che sia ben cotta, bianca, ancora tiepida, un po' secca, o in mille varianti, la baguette è storicamente parte integrante dell'identità francese e il metodo di produzione è motivo di orgoglio nazionale. Da oggi questo 'savoir faire' dalla ricetta semplice - 250 grammi di grano, acqua, sale e lievito madre - è ufficialmente riconosciuto al livello mondiale: l'Unesco ha inserito l'iconico pane nella lista del patrimonio immateriale dell'umanità dell'Unesco.

La baguette batte i bistrot e i librai lungo la Senna

Una vera e propria consacrazione internazionale per questo prodotto artigianale che "onora le tradizioni", rendendolo "un'intangibile eredità culturale" alla stregua della tappezzeria di Aubusson, entrata nel 2009, e il fest-noz, una pratica collettiva di balli tradizionali della Bretagna, nel 2012. Per essere candidata all'Unesco, ormai un anno fa, la baguette ha dovuto sbaragliare la concorrenza di altri seri 'rivali' quali i famosi bistrot e i ''bouquinistes'', i tradizionali rivenditori di libri lungo le rive della Senna.

Macron: "Francia paese di eccellenza del pane"

Una vittoria resa possibile dalla lobby del pane e da un blasonato sostenitore: il presidente Emmanuel Macron. "La Francia è un Paese di eccellenza nel pane, perché la baguette è invidiata dal mondo intero. Bisogna preservarne l'eccellenza e il savoir faire ed è per questo che bisogna inserirla nel patrimonio. Non solo il nome della baguette ma i suoi ingredienti e il modo di realizzarla" aveva allora dichiarato Macron. Ma non è tutto. Secondo il titolare dell'Eliseo, i panettieri francesi hanno visto che i napoletani sono riusciti a far entrare la loro pizza nel patrimonio mondiale dell'Unesco e si sono detti: perché non la baguette? E hanno ragione".

L'ultima sfida

Il riconoscimento odierno è il punto di arrivo di una storia di eccellenza, di identità, non esente, però, da momenti di crisi e sfide. L'ultima, in corso, è quella del caro pane, per l'aumento del prezzo della materia prima e dell'energia elettrica, conseguenza diretta della guerra in Ucraina. Media, tv e radio d'Oltralpe rilanciano da giorni la fatidica domanda, che preoccupa molto i francesi: "E ora quanto costerà la baguette?"