Milano - Lombardia verso la zona rossa. Si attende l'ufficialità ma, come affermato dal governatore Attilio Fontana, i dati non lasciano speranza. Addio, quindi, all'arancione rafforzato, in cui la Lombardia si trova dopo l'ordinanza firmata dal governatore Attilio Fontana. Ma quali sono le principali differenze tra zona arancione rafforzata e zona rossa? Ecco i nodi cruciali.
- Scuola
- Negozi
- Bar e ristoranti
- Parrucchieri
- Sport e attività motoria
- Visite ad amici e parenti
- Seconde case
SCUOLA
In arancio scuro chiudono tutte le scuole a eccezione dei servizi per la prima infanzia (nidi e micro nidi). In rosso la chiusura delle scuole è totale e comprende anche i nidi.
NEGOZI
In zona arancione rinforzato i negozi restano tutti aperti. Nei giorni festivi e prefestivi sono però chiusi nei centri commerciali, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole. In zona rossa invece sono sospese le attività di commercio al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità.
BAR E RISTORANTI
Per quanto concerne l'apertura di bar e ristoranti per entrambe le fasce è consentito solo l'attività di asporto o consegna a domicilio. Per i bar, l'asporto sarà previsto solo fino alle 18 mentre per i ristoranti fino alle 22.
PARRUCCHIERI
In zona arancione rafforzata aperti parrucchieri e centri estetici che invece sono chiusi in zona rossa.
SPORT E ATTIVITA' MOTORIA
Sia in arancione scuro che in rosso è consentito lo svolgimento di attività sportiva solo in forma individuale ed esclusivamente all’aperto. Possibile svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
VISITE AD AMICI E PARENTI
In rosso e in arancione scuro non sono permessi gli spostamenti verso le abitazioni private abitate ubicate nel territorio della Regione, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità. Deroga per le giornate di festa, Pasqua e Pasquetta, sarà possibile uscire una volta al giorno e recarsi in una abitazione all'interno della stessa regione. Lo spostamento è consentito a un massimo di due persone adulte che potranno portare con sé minori di 14 anni, conviventi o disabili. Gli spostamenti saranno consentiti entro il limite orario del coprifuoco, ovvero in un arco temporale compreso fra le 5 e le 22. Sarà necessario portare con sé l'autocertificazione.
SECONDE CASE
In entrambe le fasce è vitato recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale ( le seconde case), ubicate nel territorio della Regione fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità. Non è consentito a coloro che non risiedono nel territorio della Regione recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale ubicate nel territorio della Regione, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità.