Lombardia, l'appello di Confcommercio: "Torniamo subito in zona gialla"

Il provvedimento farebbe rifiatare anche bar e ristoranti

Preparativi per la riapertura di un bar in Galleria a Milano

Preparativi per la riapertura di un bar in Galleria a Milano

Milano, 26 gennaio 2021 - "Occorre tornare al più presto in zona gialla, anche per far ripartire bar e ristoranti". Lo chiede Confcommercio Lombardia, anche in virtù dei dati, sinora confortanti, derivanti dall'indice Rt nel territorio regionale. "Il ritorno in zona gialla sarebbe una scelta logica - proseguono dall'associazione dei commercianti -. Ciò consentirebbe, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, ad oltre 45mila imprese della ristorazione di riprendere la propria attività, seppure ancora con la difficoltà dell'orario ridotto. Questo è un passaggio fondamentale perché impedire le attività di somministrazione a bar e ristoranti rappresenta un costo che le imprese non possono più sostenere. E' evidente che non si può sopravvivere di solo asporto e delivery".

Ripresa prima di tutto, ma se questa non dovesse arrivare subito Confcommercio chiede un adeguato rimborso a chi sta subendo la crisi: "L'altro fronte prioritario resta il risarcimento rapido delle imprese per i danni subiti dall'errata valutazione della zona rossa. Chi ha sbagliato dovrà assumersi la responsabilità, ma il rimpallo delle colpe non ci interessa. L'urgenza sono risarcimenti congrui per una chiusura immotivata".