Elezioni comunali, a Vigevano e Voghera è bis: confermati Sala e Barbieri

Pavia, 15 giugno 2015 -  Confermato il secondo mandato di sindaco di Vigevano per il leghista Andrea Sala. Al ballottaggio di ieri ha ottenuto il 60,5% dei voti sconfiggendo nettamente Valerio Bonecchi, candidato di una civica di centrosinistra sostenuta dal Pd, che ha preso il 39,5%. Sala partiva con quasi 8 punti di vantaggio: al primo turno aveva ottenuto il 33,5% contro il 25,9% dell'avversario. Molto bassa l'affluenza: non è andato a votare neanche un avente diritto su due, il 46,1%. Quarantatre anni, architetto e insegnante, Sala siede in amministrazione da 15 anni: prima del quinquennio da sindaco è stato assessore per 10 anni. "I vigevanesi hanno dimostrato di avere capito cosa c’era in gioco – sono le prime parole del neosindaco di Vigevano –. Sul tappeto c’erano questioni fondamentali come la sicurezza e l’immigrazione e gli elettori che sono stati comprese, così come la necessità di dotare la nostra città di infrastrutture all’altezza per quello che riguarda i collegamenti". RISULTATI

A Voghera un drammatico testa a testa tra Carlo Barbieri e Aurelio Torriani ha tenuto tutti con il fiato sospeso durante lo spoglio: Barbieri resta in vantaggio fino a 3 seggi dalla fine, Torriani lo raggiunge e all'ultimo seggio il sindaco uscente la spunta per 11 voti. RISULTATI Barbieri, il sindaco uscente, supportato da Forza Italia, Udc, Ncd e dalle liste civiche VogherAttiva, Voghera Lombarda e Alleanza democratica per Voghera, era risultato il candidato col maggior numero di preferenze al primo turno, con il 34,1% dei voti. L’ex primo cittadino Torriani, che ha governato la città per dieci anni prima del rivale, aveva ottenuto invece il 26,6%, appoggiato dalla sua lista civica, dalla Lega Nord, da Fratelli d’Italia e dalla lista civica Gabba. "Ringrazio tutti nostri elettori – ha detto Barbieri a caldo –. Governeremo come abbiamo fatto negli ultimi anni. Le priorità sono sicurezza e lavoro".