Ripresi di nascosto mentre fanno sesso. Come difendersi da spioni e intrusi

Vademecum per evitare accessi sgraditi: i malintenzionati sfruttano falle negli impianti di videosorveglianza, ma anche le nostre sciatterie

Essere spiati nella propria intimità, a casa o nei luoghi pubblici frequentati, è una prospettiva che, pur facendo paura, può sembrare lontana. E invece la recente vicenda di cronaca, che ha portato a scoprire due bande che avevano architettato un sistema per infiltrarsi negli apparati di videosorveglianza, carpire immagini private - anche a sfondo sessuale - e poi rivenderle su internet dimostra che si tratta di una possibilità concreta. La polizia postale ha approntato una serie di regole per difendersi da intrusioni poco gradite.

Come difendersi dagli spioni

La polizia postale raccomanda di affidarsi, nell'installazione di impianti di videosorveglianza, a professionisti di comprovata affidabilità, evitando soluzioni "fai da te", a meno che non si disponga di solide e specifiche competenze tecniche.

Gli attuali sistemi di videosorveglianza, infatti, sono a tutti gli effetti sistemi informatici connessi ad internet e, come tali, sono esposti alle fisiologiche insidie della rete. Necessitano quindi di costanti aggiornamenti software per eliminare vulnerabilità di sistema e, naturalmente, vanno configurati in maniera adeguata. Ad esempio, è preferibile inibire l'accesso tramite web per il controllo remoto delle telecamere e optare per sistemi "peer to peer" tramite cloud (a patto però che ci si orienti verso dispositivi realizzati da primarie aziende del settore, evitando assolutamente prodotti acquistabili online a basso costo).

Inoltre, anche se può apparire scontato e banale, si raccomanda sempre di cambiare la password di default per l'accesso all'interfaccia di configurazione - scegliendone una robusta, che contenga almeno otto caratteri, con lettere minuscole, maiuscole (possibilmente non all'inizio), numeri e caratteri speciali - e orientare le telecamere in modo da non inquadrare bagni, camere da letto e altri ambienti "sensibili" per l'intimità delle persone.