Bufera di vento, il bilancio: danni e paura in tutta la Lombardia

Emergenza da Lecco al Legnanese. Feriti sulle strade, colpito un ospedale. Paralizzata la circolazione dei treni

La tettoia divelta a Cittiglio

La tettoia divelta a Cittiglio

Milano, 26 marzo 2019 - Un gelido vento ha spazzato a partire dal pomeriggio di ieri l’intera Lombardia, in particolare le province di Milano, Lecco, Varese e Como, con raffiche fino a 120 chilometri orari. Dall’alto dei monti il tramonto è arrivato a regalare l’immagine rarissima di una pianura totalmente sgombra di nubi. Ma l’effetto immediato è stato un grave problema alla circolazione ferroviaria, paralizzata in serata proprio nel Lecchese. Le forti raffiche di vento che hanno abbattuto rami e alberi che sono finiti sulla massicciata, provocando lo stop ai convogli in transito.

Vittima, la linea besanina S7 Lecco-Molteno-Monza-Milano, di fatto interrotta con ritardi di oltre un’ora. Sulla S8 Milano-Carnate-Lecco e la regionale Milano-Lecco-Sondrio-Tirano i convogli tra Carnate e Calolziocorte hanno viaggiato soltanto su un binario perché l’altro non era praticabile a causa dei detriti. Diverse partenze sono state così cancellate e i ritardi per le altre corse sono stati stimati in sessanta minuti. Problemi pure sulla Chiasso-Como-Seregno-Milano con ritardi segnalati fino a 70 minuti. Intanto, con il vento sono arrivate anche le fiamme.

Un vasto incendio ha bruciato i campi e i canneti a Berbenno di Valtellina. Al lavoro i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio con diverse squadre, i pompieri stanno cercando di circoscrivere l’incendio e domare le fiamme, che comunque non minacciano abitazioni. Fra i disagi, anche la caduta di diversi alberi nelle città. A Magenta, nel Milanese, due grandi pini si sono schiantati, per fortuna senza conseguenze. Meno fortunati gli occupanti di un’auto che stava percorrendo la provinciale a Lurago d’Erba. La vettura è stata centrata da un ramo e in due sono rimasti feriti, fortunatamente non in modo grave. Nel Pavese i pompieri sono stati chiamati a effettuare oltre 30 interventi per alberi caduti sulle strade, rami spezzati, tetti pericolanti e tegole rotte.