Omicron, nuovo vaccino contro la variante: Pfizer e BioNTech avviano i test. Come funziona

Coinvolti nello studio 1.420 adulti tra i 18 e i 55 anni. Le società: "Pronte se dovesse rivelarsi necessario un nuovo approccio nelle strategie vaccinali"

Milano, 25 gennaio 2022 - Omicron, al via lo studio clinico di Pfizer e BioNTech sul vaccino in grado di contrastare la variante responsabile dell'ultima ondata della pandemia Covid. Le due aziende hanno annunciano oggi la partenza del trial che verrà condotto su adulti di età fra i 18 e i 55 anni. Missione: valutare sicurezza, tollerabilità e immunogenicità del vaccino Omicron. I primi partecipanti arruolati nella sperimentazione clinica hanno ricevuto il prodotto candidato come ciclo primario a due dosi oppure come richiamo (il piano è coinvolgere alcuni partecipanti dallo studio di fase 3 sul booster).

Omicron, come riconoscerla. I sintomi principali: differenze con le varianti Alfa e Delta

I sintomi della variante Omicron
I sintomi della variante Omicron

Protezione contro il virus

La sperimentazione sul vaccino avrà tre coorti che esamineranno diversi regimi basati sull'attuale vaccino anti-Covid autorizzato e sulla candidata dose anti-Omicron. L'avvio di questo studio fa parte delle attività organizzate da Pfizer e BioNTech per affrontare Omicron e determinare se è necessario un vaccino ad hoc per la variante. "Sebbene la ricerca e i dati del mondo reale mostrino che i booster continuano a fornire un elevato livello di protezione contro malattie gravi e ospedalizzazione da Omicron, riconosciamo la necessità di essere preparati nel caso in cui questa protezione diminuisca nel tempo", afferma Kathrin U. Jansen, senior vice president e responsabile Vaccine Research & Development di Pfizer. "Rimanere vigili contro il virus ci richiede di identificare nuovi approcci affinché le persone mantengano un elevato livello di protezione", evidenzia.  Tanto più che, come spiega Ugur Sahin, Ceo e co-fondatore di BioNTech, "i dati emergenti indicano che la protezione indotta dal vaccino contro le infezioni e le malattie da lievi a moderate svanisce più rapidamente di quanto osservato con i ceppi precedenti. Questo studio fa parte del nostro approccio scientifico per sviluppare un vaccino basato su varianti che raggiunga un livello di protezione contro Omicron simile a quello delle varianti precedenti, ma con una durata di protezione più lunga".

Variante Omicron, incubazione più breve: il virus si manifesta in tre giorni

Lo studio, come funziona

Lo studio valuterà fino a 1.420 partecipanti divisi in tre gruppi: il primo riunirà 615 persone che hanno già due dosi dell'attuale vaccino Pfizer-BioNTech, 90-180 giorni prima dell'arruolamento, le quali riceveranno una o due dosi del vaccino Omicron. Il secondo gruppo invece conterà 600 persone che hanno già all'attivo tre dosi del vaccino autorizzato, fatte 90-180 giorni prima dell'arruolamento, e queste riceveranno o una dose ulteriore dello stesso vaccino oppure una di vaccino Omicron. La terza coorte arruola 205 persone mai vaccinate, che riceveranno tre dosi di vaccino Omicron.  La ricerca è stata dunque avviata, anche per essere pronti se dovesse rivelarsi necessario un nuovo approccio nelle strategie vaccinali.

Studio israeliano, quarta dose di Moderna e Pfizer meno efficaci contro Omicron