Covid Gran Bretagna, il picco della variante Delta: 16.703 nuovi casi

Contagi come a febbraio, nell'ultima settimana aumento del 44,8%

covid in gran bretagna

covid in gran bretagna

E' ancora allarme per la variante Delta (indiana) in Gran Bretagna, dove si sono registrati 16.703 nuovi casi di Covid, 568 piu' di ieri e il totale giornaliero piu' alto dall'inizio di febbraio. Il numero totale di casi nell'ultima settimana e' aumentato del 44,8% rispetto al totale di sette giorni prima. I decessi legati alla malattia sono 21 decessi. Il numero totale di decessi nell'ultima settimana e' aumentato del 32,1% rispetto a sette giorni prima.

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Allentamento sui viaggi, Johnson frena

La doppia vaccinazione rappresenterà "un'opportunità reale" per facilitare la ripresa in estate dei viaggi all'estero, al momento ancora soggetti a restrizioni severe nel Regno Unito. Lo ha detto oggi il premier britannico Boris Johnson, rimanendo per ora tuttavia abbottonato sui tempi di allentamento della stretta imposta ai confini sullo sfondo in particolare del rimbalzo di contagi Covid innescato nelle ultime settimane dalla variante Delta del virus, importata dall'India. Sollecitato a commentare l'appello della cancelliera Angela Merkel a favore di una quarantena obbligatoria per chi arriva dalla Gran Bretagna in tutti i Paesi dell'Ue (come d'altronde esiste per gli ingressi e i rientri nel Regno da tutte le destinazioni europee con la sola eccezione al momento di Gibilterra e Islanda), Johnson ha poi glissato. Limitandosi a sottolineare come gli ulteriori progressi nella campagna di vaccini record britannica - giunta finora "a oltre il 60% della popolazione adulta immunizzata con due dosi e all'83% con una dose", ha ricordato - possa essere "la chiave" per uscire nel prossimo futuro dalle limitazioni attuali.

Oggi il ministero dei Trasporti britannico annuncerà intanto una revisione delle restrizioni attuali, sullo sfondo delle pressioni dell'industria aerea e di quella del turismo per un primo allargamento della striminzita lista verde dei Paesi esentati dalla quarantena. Ma si aspettano novità limitate, al di là dello specifico alleggerimento garantito eccezionalmente - non senza perplessità da parte di altre cancellerie europee e dell'Oms - sui movimenti di chi si sposterà verso Londra per le semifinali e la finale degli Europei di calcio; in vista delle quali - e malgrado la variante Delta - il governo Johnson ha pure annunciato di voler aprire le porte dello stadio di Wembley non più a 40.000, ma ben a 60.000 spettatori.