Vaiolo delle scimmie, i casi di contagio salgono a 846

I più colpiti continuano ad essere gli uomini: le donne sono poco più dell'1%

Vaiolo delle scimmie

Vaiolo delle scimmie

"Siamo arrivati a quasi 70mila casi" di monkeypox "nel mondo, ma il trend dell'ultima settimana vede una riduzione del 25%". Si dice ottimista Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, in merito al calo dei contagi da vaiolo delle scimmie. "Segno che le campagne di prevenzione e vaccinazione stanno funzionando. Non fermiamoci" aggiunge.  In Italia i casi di vaiolo delle scimmie sono arrivati a 846, salendo di 4 contagi rispetto all'ultima rilevazione del 23 settembre. Lo indica il sistema di sorveglianza del ministero della Salute con Regioni e Province autonome, nel report aggiornato a oggi. I casi collegati a viaggi all'estero sono 235 (+2).  L'età media dei pazienti è 37 anni (con un range che va dai 14 ai 71 anni); 835 sono uomini e 11 donne. La regione con più casi resta la Lombardia (348) che però non registra incrementi, seguita da Lazio (146, +1 rispetto all'ultima rilevazione) ed Emilia Romagna (85, uno in più). Le altre due nuove infezioni rilevate negli ultimi 4 giorni sono in Sicilia e Veneto.