Covid, il vaccino russo Sputnik V somministrato con spray nasale: è il primo al mondo

Il ministero della Salute di Mosca ha annunciato di aver sviluppato e registrato l'inedita formula. Due dosi a distanza di tre settimane

Il vaccino Sputnik V contro il coronavirus

Il vaccino Sputnik V contro il coronavirus

Mosca - Il ministero della Salute russo ha annunciato oggi di aver registrato il primo vaccino nasale in spray contro il coronavirus al mondo.

"Il ministero della Salute russo ha registrato una formula di spray nasale del vaccino Gam-COVID-Vac (Sputnik V), sviluppato dal Centro nazionale di ricerca per l'epidemiologia e la microbiologia Gamaleya del ministero della Salute, per la prevenzione della nuova infezione da coronavirus", si legge nella nota diffusa dallo stesso Ministero e riportata dall'agenzia di stampa Interfax.

L'immunizzante, stando a quanto riferito dal ministero, va somministrato in due dosi a distanza di tre settimane l'una dall'altra. Il prodotto viene immesso nelle narici tramite un ugello, che rilascia lo spray. Diverse case farmaceutiche, dalla Francia all'India, stanno conducendo sperimentazione sul vaccino nasale ma l'immunizzante annunciato a Mosca dovrebbe essere il primo al mondo di questo tipo a essere registrato.