Vaccinarsi dopo aver avuto il coronavirus riduce il rischio di Long Covid. Lo studio

I risultati di una ricerca condotta nel Regno Unito e pubblicata sul British Medical Journal

Vaccinarsi dopo aver avuto il Coronavirus? Può essere utile per limitare il rischio e gli effetti del long Covid. Se sino ad ora si è cercato di evitare la "vaccinazione ravvicinata" alle persone che avevano contratto il Covid, ora c'è uno studio che potrebbe parzialmente far rivedere questa posizione.

I risultati

Vaccinarsi contro il Covid-19 dopo avere contratto l'infezione può infatti rappresentare la giusta mossa per ridurre il rischio di Long Covid. È quanto emerge da un ampio studio condotto nel Regno Unito e pubblicato sul British Medical Journal.

Cos'è il long Covid

Sintomi fisici, mentali, cognitivi che possono durare mesi. E' quello che può accadere alle persone guarite dopo essere state contagiate dal Covid. I sintomi più frequentemente riportati, che si trascinano spesso per molti mesi, sono fatica a respirare, debolezza e tosse; seguono dolore toracico, tachicardia, disturbi dell'equilibrio, nausea o febbriciattola

Long Covid
Long Covid

Lo studio

Il lavoro dei ricercatori ha preso le mosse da un recente sondaggio dell'Ufficio nazionale di statistica del Regno Unito, da cui è emerso che il 44% delle persone che hanno contratto la malattia aveva ancora sintomi a distanza di un anno, nella maggior parte dei casi a livelli così intensi da limitare le loro attività quotidiane.

Un monitoraggio su 28.356 adulti di età compresa tra 18 e 69 anni ha tuttavia mostrato che coloro che avevano ricevuto almeno una dose di vaccino dopo avere contratto l'infezione, avevano un rischio inferiore di sviluppare Long Covid.

Gli effetti del vaccino

In particolare, durante il monitoraggio, durato sette mesi (da febbraio a settembre 2021), il 24% del campione aveva riferito sintomi di Long Covid. Un'analisi più approfondita ha però permesso di evidenziare che una prima dose di vaccino somministrata dopo l'infezione riduceva del 13% il rischio di sviluppare sintomi di Long Covid. Una seconda dose abbassava ulteriormente le probabilità del 9%.

Le motivazioni

Per i ricercatori saranno tuttavia necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio la relazione tra vaccinazione e Long Covid e i meccanismi biologici alla base di eventuali miglioramenti dei sintomi dopo la vaccinazione.