Vaccino Johnson&Johnson in Italia dal 16 aprile

La prima fornitura sarà di circa 4,5 milioni dosi. In totale nel nostro Paese arriveranno 27 milioni di fiale

Vaccino Johnson & Johnson

Vaccino Johnson & Johnson

Vaccino Johnson&Johnson, dal 16 aprile arrivano le dosi in Italia. "Il commissario per l'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, mi ha detto che i vaccini Johnson&Johnson arriveranno in Italia dal 16 aprile". Lo rivela il presidente del Consiglio regionale della Liguria, Gianmarco Medusei, a margine dell'inaugurazione del maxi hub vaccinale della Fiera di Genova. "Inutile negare che ci siano ancora tante problematiche, ma bisogna accelerare con i vaccini per poter ripartire", dice Medusei. Proprio durante la visita a Genova, il generale Figliuolo ha annunciato l'arrivo nel nostro Paese di 3 milioni di vaccini entro la fine del mese: "Queste dosi ci porteranno a un totale da inizio campagna di 14 milioni e 170.000 dosi, rispetto allo stimato iniziale di 15,6 milioni. Un dato ancora più importante se consideriamo i cali che avevano paventato le aziende. E di questo ritengo si debba dare atto all'intervento del nostro primo ministro". Il commissario ha poi spiegato che "il piano vaccinale non deve cambiare ogni due settimane. Le Regioni hanno la programmazione bimensile delle aziende più grandi. Di Pfizer e AstraZeneca sanno già cosa arriva sino a fine aprile. Di Pfizer sanno addirittura le date", aprendo anche al coinvolgimento nella campagna della sanità privata: "Le Regioni hanno i loro modelli, a me interessa che raggiungano i numeri e per raggiungere i numeri sono disposto a qualsiasi cosa che rientri nella legalità. Certamente questa è una buona pratica e ne abbiamo anche altre". La missione, insomma, è somministrare 500mila dosi al giorno: "Su questo obiettivo ci ho messo la faccia".

Vaccino Johnson & Johnson, quante dosi in Italia?

Il vaccino di Johnson&Johnson, secondo quanto aveva riferito Emer Cooke, la direttrice di Ema, l'agenzia europea del farmaco, ha dimostrato di avere un'efficacia al 67% in uno studio con 44mila persone. E' il primo vaccino a dose unica autorizzato nell'Unione Europea. La prima fornitura ammonterà a quattro milioni e mezzo di dosi. Nel complesso le dosi assegnate all'Italia sono 27 milioni, sui 200 milioni totali acquistati dall'Unione Europea.

Quali caratteristiche e come funziona

Il farmaco, come aveva già spiegato Loredana Bergamini, direttore medico di Janssen “è costruito su una piattaforma di cui abbiamo un brevetto esclusivo chiamata AdVac, che utilizza un adenovirus del raffreddore, ingegnerizzato in modo da essere reso inattivo e incapace di infettare. Al suo interno viene inserita un’informazione genetica, quella della proteina Spike di cui il Sars-CoV-2 si serve per penetrare nella cellula umana. Una volta inoculato, le cellule leggono questa informazione e stimolano la produzione di anticorpi specifici in grado di rispondere al coronavirus”. Il farmaco previene nell’85% dei casi le forme più temibili del Covid, nel 100% dei casi evita la morte.