La fine dello stato d'emergenza non era da intendersi come un "liberi tutti". Non è così, soprattutto per gli over 50 che non hanno rispettato l’obbligo di vaccinazione, infatti, è in arrivo la multa di 100 euro una tantum (cioè che può essere applicata una sola volta) prevista dalle norme. Sono partite lunedì le prime multe da cento euro agli ultracinquantenni che non si sono vaccinati da Covid-19 senza un valido motivo, violando così l’obbligo introdotto dal decreto legge del 7 gennaio (convertito il 4 marzo) che resterà in vigore sino al 15 giugno, anche se dal 25 marzo possono tornare al lavoro col green pass base che si ottiene anche con un tampone rapido negativo ogni 48 ore (o molecolare ogni 72).
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I no Vax irriducidili Secondo i dati delle Asl lombarde sono 91.943 i cittadini lombardi (oltre 167mila in tutta Italia) con più di 50 anni che al 1° febbraio 2022 non risultano vaccinati né esenti da copertura, e che riceveranno, a partire dalla prima settimana di aprile, "la comunicazione di avvio dei procedimenti sanzionatori" previsti dal decreto legge. Dai dati si evince come la maggior parte dei casi è residente nella provincia di Milano e in quella di Monza e Brianza (38.099 gli ultracinquantenni non coperti residenti nelle due aree), mentre quella di Brescia da sola ne ospita 11.276. Segue la Bergamasca con 9.955 "dissidenti", mentre a Varese gli irriducibili sono 8.354. Dietro troviamo Como con 5.705 over 50 'non coperti', mentre a Pavia sono 5.499. Colpisce invece in positivo la copertura a Lodi, dove restano solo 1.891 'contrari'.
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Cosa rischiano Per gli over 50 che non hanno rispettato l’obbligo di vaccinazione è in arrivo la multa di 100 euro prevista dalle norme. Si tratta comunque di un provvedimento una tantum, cioè la multa può essere applicata una sola volta. C'è molto scetticismo su questo provvedimento perchè la platea dei "dissidenti" è composta da un esercito di persone convintamente contraria ai vaccini e pertanto sono in molti a sostenere che 100 euro di multa non siano in opgni caso un valido deterrente per minare convinzoioni così profondamente radicate.
Cosa fare Secondo i calcoli dell’Agenzia delle Entrate, sono già stati consegnati oltre 40mila avvisi di avvio del procedimento sanzionatorio in Lombardia ed entro una settimana saranno raggiunti anche i restanti 91.943 i cittadini lombardi che risultano fuori norma. A quel punto il cittadino sanzionato avrà 60 giorni di tempo per pagare la multa oppure entro 10 giorni dalla ricezione della sanzione potranno inviare una Pec alla Asst territorialmente competente o presentando al protocollo la necessaria documentazione per presentare certificazione di un provvedimento di differimento o di esenzione, o di altre ragioni "di assoluta e oggettiva impossibilità alla vaccinazione".