Vaccino Covid bambini 5-11 anni, Sileri: "Non ci sarà obbligo ma andrebbe fatto"

Il sottosegretario alla Salute sottolinea come anche nei bambini esista il rischio di sviluppare le complicanze del long covid

Pierpaolo Sileri

Pierpaolo Sileri

"Non vi sarà nessun obbligo, quando sarà disponibile il vaccino per età pediatrica sarà su base volontaria"

Lo ha detto oggi il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri intervenendo alla trasmissione "L'Italia s'è desta" su Radio Cusano Campus. Sileri ha poi precisato "Credo che sia impreciso dire che vacciniamo i bambini per proteggere i più anziani. Noi dobbiamo vaccinare i nostri figli in primis per proteggere loro. E' vero che il coronavirus, salvo che non ci siano patologie particolari sottostanti, non crea problemi particolari, ma nei bambini esiste sempre il rischio di sviluppare le complicanze a lungo termine del long covid, le percentuali sono variabili da studio a studio, ma possiamo dire che il 12-13% sviluppa questi sintomi di long covid. Questo virus - ha aggiunto Sileri - è meglio non incontrarlo in nessuna fascia d'età e se proprio devi incontrarlo meglio incontrarlo da vaccinato".

Dati alla mano, infatti, la quasi totalità dei ricoveri in terapia intensiva nella terza e quarta ondata ha riguardato persone non immunizzate o vaccinate con una sola dose. Sileri poi sottolinea come gli effetti non siano legati solo a una questione anagrafica: "E' vero che più vai verso l`età giovane e meno danni hai, ma tra la morte e il niente c'è uno spettro di complicanze che questo virus può dare anche a chi lo prende nella forma più lieve. Sono complicanze relative ai polmoni, il 6% ha ipostenia cioè ha un'ossigenazione del sangue imperfetta, ci possono essere problemi neuropsichiatrici, problemi cardiovascolari, renali".

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