Vaccino anti-Covid, la Lombardia annuncia: prime dosi per 200mila persone

Saranno coinvolti nella prima fase di distribuzione operatori sanitari, sociosanitari e amministrativi degli ospedali pubblici, delle Rsa e ospiti di queste ultime

Vaccino anti Covid

Vaccino anti Covid

Milano, 26 novembre 2020 - In Lombardia, la regione più colpita dalla diffusione del coronavirus, saranno oltre 200.000 i soggetti coinvolti nella prima fase di somministrazione del vaccino Covid 19, tra operatori sanitari, sociosanitari e amministrativi degli ospedali pubblici, delle Rsa e ospiti di queste ultime. A renderlo è la Direzione generale dell'Assessorato regionale al Welfare, spiegando che "la Regione lo ha già comunicato in seguito alla richiesta pervenuta dal commissario Arcuri nell'ambito della predisposizione del piano di fattibilità della campagna". 

La direzione Welfare della Regione Lombardia, spiega che si sta inoltre concludendo il conteggio anche degli operatori delle strutture ospedaliere private che saranno ugualmente coinvolti sempre nella prima fase. Insieme ai soggetti da vaccinare inizialmente - nello specifico 168.525 tra operatori sanitari, sociosanitari e amministrativi di Asst e Rsa e oltre 57 mila ospiti delle residenze - è stata fornita nella comunicazione, indirizzata al Commissario, anche la capacità di stoccaggio dei vaccini. All'occorrenza 11 Asst lombarde sarebbero pronte a stoccare le scorte nei congelatori -70 gradi. È stata indetta inoltre la procedura di gara per l'acquisto e il noleggio di ulteriori 90 refrigeratori.