Vaccino Covid Lombardia, dal 25 giugno si potrà cambiare la data della seconda dose

Il giorno potrà essere spostato una sola volta e con un anticipo di sette giorni da quello già fissato

Vaccino anti-Covid

Vaccino anti-Covid

Milano - Da oggi, venerdì 25 giugno, i lombardi possono cambiare l'appuntamento per la seconda dose del vaccino contro il Covid. Il portale di Regione Lombardia èà dunque a disposizione anche per questa operazione, attesa da numerose persone. Fino ad oggi, infatti, l'appuntamento per la seconda dose viene dato il giorno della prima somministrazione e non è modificabile.

Come funziona?

Il portale (prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it) è  a disposizione anche per questa operazione. E' possiblie chiedere lo spostamento con un preavviso di sette giorni.  Questo per consentire un'efficace organizzazione degli slot per gli appuntamenti. Sebbene la macchina delle vaccinazioni in Lombardia sia già ben rodata, la campagna ha già dovuto fronteggiare alcuni cambi in corsa. Basti pensare alla questione legata ai richiami di AstraZeneca per gli under 60. Dopo il parere del Cts (resa operativa dall'esecutivo) è stato necessario qualche giorno per riorganizzare le seconde dosi (con Pfizer o Moderna). Le somministrazioni, con vaccinazione eterologa, sono riprese il 17 giugno. Si può, ovviamente, cambiare non solo la data ma anche l'orario e il luogo per vaccinarsi. L'unica accortezza è che la nuova data deve comunque rientrare nel "range" previsto per il vaccino inoculato. Infine, sarà possibile effettuare l'operazione una sola volta.

Perché cambiare data?

La possibilità di cambiare l'appuntamento viene incontro a chi, soprattutto nei mesi estivi, non rinuncia alle vacanze durante le ferie. Non vi sarà un controllo sulla ragione per la quale si chiede il cambio di appuntamento, come hanno spiegato più volte i vertici regionali e il commissario lombardo alle vaccinazioni Guido Bertolaso. E' stato fatto un invito ai lombardi: "Ci appelliamo al buonsenso dei nostri cittadini affinché questo eventuale spostamento si faccia solo per una ragione importante, solo nei casi necessari, per evitare di ingolfare il sistema e creare problemi nelle agende - ha detto Bertolaso -. Si dovrà fare con un preavviso di sette giorni. Si potrà spostare data, ora e centro vaccinale". Proprio partendo dal presupposto che lo spostamento debba essere legato a motivi rilevanti sarà possibile effettuare un solo cambio di data: "Sarà consentita una sola modifica" ha precisato.