Vaccini in Lombardia: 2,8 milioni di dosi. Record a Cremona

La provincia guida la classifica con un cittadino su quattro che ha ricevuto almeno una iniezione. Seguono Sondrio e Lecco

Vaccini Covid

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Milano  - Il record non è né a Bergamo, il cuore della prima grande ondata, né a Brescia, provincia simbolo del boom della seconda fase dei contagi, e neppure a Milano. Ma nella piccola Cremona. Qui più di un residente su quattro ha avuto almeno una dose di vaccino contro il Covid19. Mentre la macchina della prevenzione prosegue segnando anche nel giorno festivo del 25 aprile oltre 50mila iniezioni, per un totale di 2,8 milioni di dosi distribuite, l’88% del totale ricevuto, la Regione fa il calcolo sulla diffusione territoriale delle fiale, che non sono andate dovunque nella stessa misura.

La prima piazza spetta, appunto, a Cremona, con poco meno del 26% di residenti coperti da almeno una dose. Seconda piazza per Sondrio, con il 23,6%, terza Lecco, con il 23,3% circa. La gran parte delle province lombarde, complessivamente, si trova ampiamente sopra la soglia del 20% di residenti immunizzati con una dose di vaccino. Sotto questa quota soltanto Mantova, ultima in Lombardia, con il 19,7% dei residenti protetti e Monza, con il 19,89%. Sul fronte dei Comuni, si leggono gli effetti delle scelte della Regione, di concentrare le operazioni proprio nelle zone dove il virus circolava rapidamente anche a causa delle varianti. Il comune più immunizzato della Lombardia resta Viggiù, nel Varesotto, dove erano cinque le diverse versioni del virus. Qui ha subito almeno una iniezione il 69% dei residenti. Secondo posto per Valgoglio, Bergamo, con il 61,44. Sopra il 50% un’altra ex zona rossa: Mede Lomellina, con il 54%.