Vaccini anti Covid in azienda in Lombardia:"Per ora il Governo non ha dato autorizzazione"

Fontana: via libera per una parte di dosi solo se il numero dei vaccini aumenterà

Bertolaso, Fontana e Moratti

Bertolaso, Fontana e Moratti

Milano - "Per ora il governo non ci ha ancora dato l'autorizzazione alle vaccinazioni in azienda. Se il numero dei vaccini aumenterà ci autorizzeranno a dare una parte delle dosi alle aziende. Se non dovessero essere così tante bisogna vedere cosa dirà, ma temo che non ce lo lasceranno fare". Ad annunciarlo è stato  il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, nel corso di un webinar dell'Aime - associazione di imprenditori europei.  "Noi sin dal primo momento siamo stati sensibili alla richiesta che ci è stata avanzata da Confindustria Lombardia per dare la possibilità alle aziende di ricevere direttamente da noi i vaccini e svolgere l'attività autonomamente. Il problema è che per ora il governo non ci ha ancora dato l'autorizzazione", ha detto Fontana. Dall'esecutivo c'è stata una apertura di massima, ma per ora "il governo ha detto che si deve vaccinare in base all'età. Noi abbiamo avanzato la richiesta di una deroga a favore delle aziende" e "stiamo aspettando il via libera dal governo", ha chiosato Fontana. 

Sempre oggi il numero uno del Pirellone ha spiegato di essere ottimista per un imminente passaggio di fascia della regione, che si trova in zona rossa dal 15 marzo. I numeri della Regione stanno migliorando, mi auguro che possano essere confermati e che venerdì si possa chiedere di rientrare nell'arancione. Non posso dare la certezza perché la si potrà avere venerdì, ma la situazione da un punto di vista epidemiologico sta migliorando, il virus sta rallentando, i numeri sono positivi''