Quarta dose, obbligo vaccinale, vaccini under 5: come, quando e perché? Cosa dice l'Aifa

Cosa succederà una volta finita la fase acuta della pandemia

Milano, 20 febbraio 2022 - "Raccomandiamo la quarta dose ai soggetti più fragili dopo 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale con il booster". Cosi il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Nicola Magrini a e-VENTI su SkyTG24 ha sintetizzado la decisione presa oggi dall'Agenzia del Farmaco. La raccomandazione - ha aggiunto - scaturisce dall'esigenza di coprire il 30-40 per cento di fragili che non ha avuto una risposta ottimale, anzi una risposta parziale e di recuperare il 15% che non ha risposto".

"Concentrarsi sui soggetti più fragili, ha proseguito, è la priorità, valuteremo quello che succederà con grande attenzione a partire dai prossimi mesi che sicuramente vedranno la coda di questa pandemia. Servirà capire quali varianti circoleranno - ha concluso Margrini - e sulla base di quello decidere se avere un'altra campagna di vaccinazione di massa o concentrarsi a restringere la raccomandazione a vaccinarsi come per l'influenza solo su soggetti a partire da una certa età".

Per l'obbligo vaccinale per gli over 50 si e' data una data di riferimento me non penso che fosse inteso per decadere, in qualche modo. Non e' una decisione di Aifa, pero' sarebbe coerente mantenerlo", ha detto Nicola Magrini. Parlando dell'arrivo del vaccino Novavax, Magrini ha poi spiegato che "la prossima settimana si attendono alcuni milioni di dosi di questo nuovo vaccino proteico, molto ben studiato, che ha configurato un'efficacia complessiva straordinariamente elevata, ha molto confortato che ci sia anche un vaccino con una piattaforma vaccinale piu' nota, che sembra rassicurare molto. Ci stiamo impegnando perche' la quota di scettici sui vaccini a mRNA possa avere immediato accesso a questo vaccino ed e' atteso che qualche decina di migliaia di dubbiosi possano soddisfare l'esigenza di essere vaccinati con un vaccino piu' classico, piu' noto e ben studiato". Sulle varianti "ci aspettiamo un'efficacia analoga agli altri vaccini, poi l'aspettativa va verificata". 

Sullo stop degli studi di Pfizer sui bambini con meno di 5 anni "andrei prima a vedere i dati, non confermo questo dato, solo in parte comunicato da Pfizer. È attesa una prima riunione alla Fda nelle prossime settimane, vedremo quei dati, di solito è consentito anche un accesso pubblico. Si è parlato anche di verificare se fare due o tre dosi da subito, ci sono più elementi da verificare", ha concluso Magrini.