Vacanze di fine anno con il debito: il 48% in più paga le ferie a rate

In Lombardia aumenta anche la cifra media richiesta: oltre 5.600 euro da restituire in 4 anni e 3 mesi. Crescono le prenotazioni nelle località sciistiche dopo due stagioni negative. Bene anche i laghi

La voglia di vacanza dei lombardi non ha prezzo. C’è un dato che più di altri lo testimonia: il 48% in più di finanziamenti sottoscritti tra settembre e novembre per pagare un viaggio o un periodo della sulla neve. Facile.it, il principale portale che confronta le offerte del mercato delle spese per la casa e dei prodotti finanziari, ha rilevato un aumento significativo di consumatori pronti a indebitarsi pur di permettersi un periodo di relax, nella prime ferie di fine anno fuori dall’emergenza sanitaria provocata dal Covid.

Crescono le prenotazioni in montagna: +8,4%

La neve e lo sci cercano il riscatto dopo una stagione cancellata dalla pandemia (2020-21) e un’altra (2021-22) segnata da un’altra ondata di contagi e da uno degli inverni più avari di precipitazioni nevose anche a quote medio-alte. Le previsioni sono positive: alla vigilia di Natale e in vista della settimana che porta a Capodanno, Assoturismo Confesercenti stima un incremento dell’8,4% delle prenotazioni per le località turistiche di montagna, con una leggera preferenza per le strutture non alberghiere (+9,1%) rispetto agli hotel (+7,7%). In generale il nord-ovest viene segnalato come l’area in forte crescita per le festività di fine anno (+8,2% le prenotazioni). L’alternativa resta il mare: le località italiana segnano un +5,3% a cui va aggiunta una buona fetta di lombardi che ha scelto “il caldo“ delle spiagge esotiche, pressoché scomparse nelle preferenze dei viaggiatori con le restrizioni dettate dal Covid. Anche i laghi recuperano turisti: +7,2% è la previsione di Assotursimo.

Aumentano cifra media richiesta e tempi per restituirla

Quel che è certo è che cresce non solo il numero di lombardi che hanno deciso di indebitarsi pur di concedersi una vacanze, ma anche gli importi. Rispetto al trimestre settembre-novembre 2021, secondo Facile.it, la cifra media richiesta è salita da 5.224 euro a 5.675 dello stesso periodo di quest’anno, con un incremento del 9%. Anche i tempi per la restituzione dei soldi anticipati si sono allungati a 4 anni e 3 mesi (51 mensilità). A scegliere il finanziamento sono stati soprattutto gli under 50: l’età media rispetto a un anno fa è scesa da 35 a 33 anni. L’aumento del 48% dei prestiti finalizzati a una vacanza ha comportato la crescita del 22,7% del peso delle liquidità finalizzate a un viaggio sul totale del credito richiesto, con un aumento dall’1,1% all’1,3%. Complessivamente i lombardi hanno chiesto come prestiti personali nel periodo tra settembre e novembre 11.429 euro, il 5,4% in più dello stesso periodo del 2021.