Covid Europa, la mascherina? Meno di un cittadino su due la indossa

L'Oms: "Se la utilizzasse il 95% degli europei, fino a 160mila vite salvate entro marzo"

Secondo uno studio dell'Oms solo il 48% degli europei indossa la mascherina

Secondo uno studio dell'Oms solo il 48% degli europei indossa la mascherina

Errare è umano, perseverare è diabolico. Siamo all'alba del seconodo anno di pandemia, abbiamo imparato a conoscere e combattere il Covid-19 ma sembra che ancora in tanti ne sottovalutino la pericolosità. Questo è quanto emerge da uno studio dell'Oms, l'organizzazione mondiale della sanità, che ha provato come ancora in molti casi vengano meno le misure preventive di base per il contenimento del contagio. Un dato su tutti mostra che in Europa, meno di un cittadino su due indossa regolarmente la mascherina.

Bastano davvero poche piccole accortezze come, appunto, indossare la mascherina e lavarsi frequentemente le mani, per ridurre enormemente la possibilità di venire contagiati. Per dare un'idea dell'impatto che potrebbe avere un utilizzo più massivo delle mascherine, se in Europa il 95% della popolazione le indossasseentro il primo marzo si salverebbero almeno 160mila vite. Questo quanto sostiene il direttore esecutivo dell'Oms, Rob Butlerrimarcando come la percentuale di utilizzo della mascherina al momento si fermi solo al 48% della popolazione europeaSecondo uno studio pubblicato la settimana scorsa sul British Medical Journal,  l'uso della mascherina blocca al 53% la trasmissione del Covid.

Oltre alle misure preventive individuali però, tra i fattori che hanno causato questa nuova ondata del virus, c'è il freddo ma soprattutto la ancora troppo bassa percentuale di vaccinati. "Il 45-47% della popolazione europea non è vaccinata. La maggior parte delle persone in terapia intensiva non sono vaccinate", ha detto ancora Butler. Un tema ben più complesso e divisivo della mascherina che, indossata, non produce (neanche in rari casi) effetti collaterali e protegge chi la indossa e tutte le persone intorno: parafrasando la celebre frase di Neil Armstrong pronunciata appena prima di diventare la prima persona a mettere piede sulla Luna, un piccolo gesto per l'uomo ma un grande gesto per l'umanità.