Tumori, più di 1.000 nuovi casi ogni giorno ma il test genetico può salvare la vita: cos'è

Paolo Veronesi: "Oltre 400mila diagnosi nel 2022 ma la buona notizia è che aumentano anche le guarigioni"

Paolo Veronesi

Paolo Veronesi

Milano - ''Ci sono quasi 400.000 casi nel 2022 di nuove diagnosi di tumore nel nostro Paese, quindi molto più di 1.000 casi ogni giorno; però, la notizia buona è che, per esempio, rispetto a pochi anni prima, ci sono 3,6 milioni di persone in Italia che hanno avuto una diagnosi di tumore e stanno bene", così Paolo Veronesi, ordinario in Chirurgia Generale all’Università degli Studi di Milano e presidente della Fondazione Veronesi ospite di Fabio Fazio a "Che Tempo Che fa".

Nuove terapie, più guarigioni

"È calata la mortalità - ha spiegato Veronesi - quindi ci sono molte più guarigioni e, anche nei casi che magari non si possono ancora guarire si può però cronicizzare questa malattia per molti e molti anni e questo grazie alle terapie innovative che ogni anno la ricerca ci dà. Quindi è importante continuare a sostenere la ricerca''.

Il test genetico

Veronesi ha detto che oggi ''Si può sapere se si ha una predisposizione genetica a sviluppare un tumore semplicemente facendo un test genetico che prevede di analizzare, ad esempio, BRCA1 e BRCA2. È un prelievo di sangue banalissimo. Ci sono delle persone in cui la storia familiare o personale consiglia di fare il test genetico e il genetista, che è quindi il primo interlocutore di queste persone, fa sì che si possa fare il test genetico ed è tutto gratuito, cioè rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale''.