Tragedia del Mottarone, Fontana: "Rabbia per le ultime rivelazioni"

Il presidente della Comunità ebraica di Milano, Milo Hasbani, chiede chiarezza e che tutta la verità venga fuori al più presto possibile

La funivia del Mottarone precipitata

Tragedia in provincia di Verbania, incidente della funivia Stresa-Alpino-Mottarone, dove si e' staccata e precipitata una cabina della funivia, a seguito della rottura di una fune traente, causando la morte di 14 persone, 23.

Milano, 26 maggio - La svolta che nella notte ha consentito di far luce sulle cause del tragedia della funivia Stresa-Mottarone di domenica scorsa, costato la vita a 14 persone, tra cui due bimbi, lascia sgomenti ed esterrefatti per quelle morti evitabili. Questa notte sono state fermate tre persone, il proprietario della società che gestisce l'impianto, il direttore e il capo operativo del servizio, i quali al termine di un lungo interrogatorio hanno ammesso di aver manomesso i freni per evitare ulteriori interruzioni del servizio.

"La rabbia per quanto accaduto e per le rivelazioni della nottata lasciano senza parole - sottolinea il presidente lombardo Attilio Fontana -. L'unica luce di speranza di questa storia rimane il piccolo Eitan, salvato dall'abbraccio del papà. Resta il dolore per le vittime di una strage che doveva essere evitata".

E sempre in merito agli ultimi sviluppi dell'indagine sulla tragedia del Mottarone,  il presidente della Comunità ebraica di Milano, Milo Hasbani ha sottolineato: Siamo contenti dell'impegno della magistratura per fare luce sull'accaduto, per noi questo è molto importante. Adesso chiediamo chiarezza e che tutta la verità venga fuori al più presto possibile".