Terza dose vaccino Covid: dall'1 dicembre via libera per tutti i maggiorenni

Firmata la circolare che estende la platea destinataria del booster agli over 18, sempre con un intervallo minimo di cinque mesi dal primo ciclo vaccinale

Vaccino covid

Vaccino covid

Roma - Firmata dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, la circolare che estende la platea destinataria della dose booster di vaccino anti-Covid a tutti i maggiorenni a partire dal primo dicembre.

La circolare trasmette una nota congiunta di ministero della Salute, Consiglio superiore di sanità, Agenzia italiana del farmaco e Istituto superiore di sanità relativa alla "raccomandazione, a partire dall'1 dicembre 2021, della somministrazione della dose di richiamo (booster), nell'ambito della campagna di vaccinazione anti-Sars-CoV-2/ Covid-19, anche ai soggetti a partire dai 18 anni di età".

Nel testo "si raccomanda inoltre di garantire la priorità di accesso alla vaccinazione sia a tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia ai soggetti ancora in attesa della dose addizionale (pazienti trapiantati e gravemente immunocompromessi) e ai più vulnerabili a forme gravi di Covid-19 per età o elevata fragilità, così come a quelli con livello elevato di esposizione all'infezione che non hanno ancora ricevuto la dose booster, e comunque a tutti i soggetti per i quali è prevista l'obbligatorietà della vaccinazione".

"Tenuto conto dell'attuale evoluzione della situazione epidemiologica, che vede un'aumentata circolazione del virus Sars-CoV-2 in tutto il continente europeo, con un progressivo incremento dell'incidenza di nuovi casi, ricoveri ospedalieri e decessi anche in Paesi come l'Italia, a elevata percentuale di copertura vaccinale - si legge nella nota di ministero, Css, Aifa e Iss - nell'ottica di un progressivo allargamento dell'offerta del richiamo vaccinale, e nel rispetto del principio di massima precauzione", il booster viene raccomandato agli over 18 dal primo dicembre, "nei dosaggi allo scopo autorizzati" ossia "30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty*" di Pfizer/BioNTech e "50 mcg in 0,25 mL per Spikevax*" di Moderna, "indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario e purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 5 mesi (150 giorni) dal completamento dello stesso".