Cos'è uno sciame sismico e qual è la differenza con terremoto e scosse di assestamento?

Sono fenomieni tellurici che hanno però una diversa intensità e durata

Terremoto, sciame sismico e scosse di assestamento: fenomeni tellurici che molto spesso vengono confusi ma che, pur essendo fenomeni sismici (la parola sisma deriva dal greco seio: scuoto) sono differenti.

Terremoto
Terremoto

Ma cos'è uno sciame sismico (come quello che sta interessando la Sicilia in questi giorni) e in cosa si differenzia dagli altri fenomeni tellurici (dal latino tellus - telluris: terra)?

Lo sciame sismico

Uno sciame sismico è un fenomeno naturale caratterizzato da una lunga sequenza di scosse di lieve e media intensità, che può durare fino a diversi mesi e localizzato in una determinata zona. Un fenomeno che viene confuso con questo è la sequenza sismica, la quale non è circoscritta e si sviluppa in un arco di tempo decisamente più ristretto.

La differenza con le scosse di assestamento

Le scosse di assestamento sono degli eventi tellurici che si susseguono dopo che in una zona si è verificata una forte scossa di terremoto, nettamente più violenta di quelle successive. Nonostante una magnitudo (il sistema con il quale viene misurata l'intensità delle scosse) inferiore queste scosse possono generare danni notevoli anche perché agiscono in zone dove un violento terremoto ha causato danni a strutture che a quel punto sono pericolanti.

Sciami sismici e danni

"La stragrande maggioranza degli sciami sismici - si legge su l'enciclopedia online Wikipedia - evolvono senza produrre catastrofi ovvero senza mainshock importanti, dissipandosi più o meno lentamente nel tempo". Un po' come se l'energia cumulata nel sottosuolo si disperdesse progressivamente mentre, in un terremoto, viene liberata insieme in un solo momento. "Una frazione minore di sciami sismici - spiega però Wikipedia -  può evolvere invece verso una scossa importante: quando ciò accade spesso si registra un incremento continuo in frequenza e intensità delle scosse cosiddette premonitrici. Tuttavia, data l'aleatorietà del fenomeno, non è attualmente possibile una previsione sismica deterministica di un terremoto importante a partire da uno sciame sismico precursore".

Sciami e vulcani

Spesso, ma non necessariamente, le zone interessate da sciami sismici sono quelle vicine a vulcani e sono da mettere in relazione alla loro attività. In Italia ad esempio le zone intorno al Vesuvio e all'Etna sono spesso interessate a fenomeni di questo tipo. I terremoti, pur essendo spesso legati anche ai vulcani, si verificano anche a distanza da essi e hanno sostanzialmente origine dallo spostamento delle placche tettoniche (grandi porzioni di crosta terrestre) che avvicinandosi o allontanandosi generano scosse più o meno forti.

Il bradisismo

Il bradisismo - si legge sempre su Wikipedia - (dal greco βραδύς bradýs, "lento" e σεισμός seismós, "scossa") è un fenomeno legato al vulcanismo consistente in un periodico abbassamento (bradisismo positivo) o innalzamento (bradisismo negativo) del livello del suolo, relativamente lento sulla scala dei tempi umani (normalmente è nell'ordine di 1 cm per anno) ma molto veloce rispetto ai tempi geologici. Non è avvertibile in se stesso, ma riconoscibile visivamente lungo la riva del mare, mostrando la progressiva emersione o sommersione di edifici, coste, territori. In Italia ad esempio ne sono interessati i Campi Flegrei intorno al Vesuvio.