Terracina, la violentano e minacciano di diffondere il video dello stupro: due arresti

L'orrenda verità raccontata ai poliziotti dopo il tentativo di suicidio della ragazza

Polizia in azione (foto di repertorio Attalmi)

Polizia in azione (foto di repertorio Attalmi)

Terracina (Latina), 23 ottobre 2021 - Violentata, minacciata di diffondere il video dello stupro e ricattata. Un tunnel dell'orrore per una giovane di origine indiana.  I poliziotti della Questura di Latina hanno arrestato oggi due 20enni di origine indiana, accusati di violenza sessuale di gruppo a carico di una connazionale loro coetanea, tentata estorsione e detenzione di materiale pedopornografico.

Erano andati via da Terracina, dove risiedevano nel tentativo di far perdere le proprie tracce. I fatti si sono svolti nel maggio 2020. La ragazza era promessa sposa di un giovane connazionale, e temendo di essere ripudiata dal fidanzato, non aveva denunciato, nella speranza di riuscire a superare tutto. Ma i due si erano rifatti vivi, con richieste estorsive, sotto la minaccia di diffondere il video con la violenza sessuale. La giovane aveva anche tentato il suicidio ingerendo prodotti chimici, ma fortunatamente i soccorritori erano riusciti a intervenire in tempo. È stato in quell'occasione che ha deciso di raccontare l'accaduto ai poliziotti del commissariato di Terracina.