Superenalotto e la maxi vincita, cos'è la Bacheca dei sistemi della Sisal?

I 90 vincitori hanno 90 giorni per portare il tagliando nella sede di Milano in via Tocqueville 13 o il quella romana. Entro un mese riceverenno i loro 4 miglioni meno il 20% di tasse

La tabaccheria Stadio di via Novara a Milano

La tabaccheria Stadio di via Novara a Milano

Milano, 17 febbraio 2023  - Novanta giorni per i fortunati 90 vincitori del Superenalotto per presentare il tagliando vincente a uno degli uffici Premi di Sisal S.p.A (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) in via Tocqueville 13 a Milano o in viale Sacco e Vanzetti 89 a Roma.Se la giocata è stata effettuata online, riporta Agipronews, dovranno presentare la stampa della giocata vincente, un documento di identità' valido e il codice fiscale.

 

Tasse al 20 per cento Il premio verrà versato nell'arco di un mese mediante bonifico bancario o con assegno bancario di conto corrente o circolare non trasferibile, ma decurtato del 20 per cento che verrà prelevata dallo Stato secondo quanto stabilito dalla tassa sulla fortuna. Va ricordato che la ricevuta di gioco è un titolo al portatore e quindi chiunque sia in possesso del titolo e si presenti per la riscossione, è considerato il vincitore. L'originale della ricevuta di gioco, ovvero l'attestazione cartacea della giocata, costituisce il solo e unico titolo di legittimazione per la riscossione della vincita. La stessa deve essere presentata integra e leggibile in ogni sua parte. I documenti da esibire per l'incasso all'Ufficio Premi Sisal sono la carta d'Identità, il codice fiscale e la ricevuta della giocata vincente, fisica (se la giocato è avvenuta nel Punto vendita) o online (se la giocata è stata fatta da sito o da App). 

Cos'è la Bacheca sistemi La prima vincita al Superenalotto del 2023, la più alta nella storia delle lotterie mondiali, è stata centrata grazie alla Bacheca dei sistemi, con il 6 da oltre 371 milioni di euro distribuito in 90 schede da 5 euro ciascuna. La bacheca è una sorta di lavagna virtuale in cui i ricevitori si scambiano le giocate sistemistiche e da lì possono prenotare le quote da rivendere ai propri clienti. Grazie alla suddivisione in quote viene a crearsi un sistema in cui si mettono in gioco più combinazioni aumentando le probabilità di vincita e riducendo la spesa. Il singolo giocatore ha la libertà di decidere quante quote mettere in gioco. Nella vetrina virtuale della Bacheca dei sistemi è possibile scegliere tra 4 tipologie di sistema, spiega Agipronews. A cominciare dai Sistemi Cruciverba, dove i numeri giocati sono posizionati in un quadrato suddiviso in righe e in colonne. Si dà così origine a tante giocate SuperEnalotto da N numeri quante sono le righe e le colonne che compongono il Cruciverba (più le due diagonali). Ci sono poi i Sistemi Integrali, dove mettere in gioco più di 6 numeri su un unico pannello (generando così un numero maggiore di combinazioni). Solitamente, però, questo tipo di Sistema prevede dei costi maggiori legati al numero elevato di combinazioni messe in gioco. Per questo è possibile optare anche per il Sistema Ridotto, con un numero inferiore di combinazioni in gioco e dunque di costo. Ci sono infine i Sistemi Basi e Varianti, dov'è possibile mettere in gioco un totale di numeri che compongono le combinazioni di gioco. Suddivisi appunto in Basi (ovvero numeri fissi presenti in tutte le combinazioni generate) e Varianti ( ovvero i numeri presi casualmente, tra quelli scelti, per completare le combinazioni generate).  Sul sito ufficiale del Superenalotto si spiega inoltre che tutti i sistemi presenti nella Bacheca possono essere associati ad uno o piu' numeri SuperStar. Questo aumenta le possibilità di vincere. I Sistemi Integrali, ad esempio, permettono di associare alle tue combinazioni fino a 30 numeri SuperStar. Si arriva a una possibilità su tre di centrare il numero SuperStar estratto. Con i Sistemi Cruciverba invece è possibile associare un numero SuperStar a ogni riga, colonna e diagonale. Incrementando così le probabilità di vincita fino ad 1 su 3,75. 

 

Vincita “democratica Una vincita definibile democratica quella realizzata al SuperEnalotto centrando il 6 che ha fruttato un Jackpot da 371 milioni di euro: 90 vincitori, ciascuno con una scheda costata 5 euro, presa tramite bacheca dei sistemi e mettendosi in tasca circa 4 milioni a testa. Le schede sono state acquistate in 16 regioni: da nord a sud sono Piemonte (4), Lombardia (7), Veneto (2), , Friuli Venezia Giulia (9), Trentino Alto Adige (1), Liguria (4), Emilia Romagna (5), Toscana (3), Umbria (1), Marche (6), Abruzzo (2), Lazio (7), Campania (14, il numero maggiore), Puglia (7), Calabria (9) e Sicilia (9). I capoluoghi di provincia dove si sono vendute kexquote del sistema a bacheca vincente sono, anche qui da nord a sud, Torino, Milano, Bolzano, Trieste, La Spezia, Genova, Grosseto, Pescara, Roma, Napoli, Bari, Foggia, Taranto, Barletta-Andria-Trani, Reggio Calabria, Crotone, Catanzaro, Ragusa, Messina e Palermo. Si riparte da oltre 54 milioni Dall'estrazione di domani grazie al Jackpot di ripartenza, la sestina vincente già dal prossimo concorso metterà sul piatto 54,7 milioni di euro: un "tesoretto" costruito grazie a tutti i concorsi successivi all'ultimo "6" in cui non sono stati realizzati dei 5+ con la metà del montepremi della seconda categoria di premio che incrementa il Jackpot in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza.

La storia delle maxi vincite Il Jackpot record da 371,1 milioni di euro è l'ultimo di una serie che, in 25 anni di storia del SuperEnalotto, ha visto assegnare 125 Jackpot in ben 17 regioni, per un valore totale di premi distribuiti pari a oltre 4 miliardi di euro. Il Jackpot centrato ieri sera è il quarto "6" realizzato con la Bacheca dei sistem' nella storia del SuperEnalotto. Tra le regioni più premiate, la Campania è al primo posto con 18 vincite, seguita dal Lazio con 16 e dall'Emilia Romagna con 13. Puglia fuori dal podio con 10 vincite, poi la Toscana e il Veneto con 9. Gli altri 15 vincitori sparsi nelle altre regioni, escluse Valle d'Aosta, Trentino e Molise che, dal 1997 a oggi, non hanno mai realizzato un "6". Roma è la cittaàin cui sono stati realizzati più Jackpot, ben 10, per un totale di oltre 132 milioni. Seguono Sassari, con 5 Jackpot del valore totale di 111 milioni di euro, mentre altri 111 milioni di euro sono stati vinti a Napoli con 4 Jackpot.