Sorprende i ladri in casa: architetto torinese ucciso con un colpo di pistola

Torino: la vittima, Roberto Mottura, ha sorpreso i ladri in casa e ha tentato di bloccarli. Caccia ai malviventi

I carabinieri davanti all'abitazione della vittima

I carabinieri davanti all'abitazione della vittima

Torino, 9 giugno - È un architetto di 50 anni, Roberto Mottura, l'uomo ucciso nella notte a Piossasco, nel Torinese, in quello che secondo i primi accertamenti dei carabinieri sembra essere stato un tentativo di rapina. È accaduto nella abitazione dell'uomo, una villa in via Campetto 33. La vittima sarebbe stata colpita da un proiettile al termine di una colluttazione. Oltre all'architetto, in casa erano presenti la moglie, che ha dato l'allarme, e il figlio. Sull'omicidio indagano i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Torino e della Compagnia di Moncalieri.

Sul posto è arrivato anche il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Francesco Rizzo. Intanto proseguono i rilievi tecnico-scientifici dei militari del nucleo investigativo di Torino. Stando alla prima ricostruzione degli investigatori, sembrerebbe che i malviventi fossero almeno due e che si siano introdotti all'interno dell'abitazione rompendo l'anta di una finestra a 2 m di altezza dal piano strada. Sorpresi subito dal proprietario dentro casa, non sarebbero riusciti a rubare nulla dall'appartamento. Durante la fuga dalla stessa finestra, uno di loro ha esploso un solo colpo con una pistola di piccolo calibro, colpendo al basso addome l'uomo che probabilmente stava tentando di bloccarli.