Shanghai, obiettivo "zero Covid" entro il 20 aprile: ecco come è possibile

Si punta a fermare la diffusione del virus al di fuori delle aree in quarantena

Coronavirus in Cina

Coronavirus in Cina

La Cina punta a uscire in tempi record dalla morsa del virus che ha paralizzato la capitale economica del Paese, costretta a un durissimo lockdown per arginare la  nuova ondata Covid. Secondo quanto si apprende da fonti ben informate, Shanghai ha fissato l'obiettivo di fermare la diffusione del Covid-19 al di fuori delle aree in quarantena entro mercoledì, 20 aprile. In questo modo, le autorità potrebbero allentare ulteriormente le restrizioni del rigido lockdown in vigore e la città cinese iniziare a tornare alla vita normale. Lo hanno riferito alla Reuters due fonti "che hanno familiarità con la questione".

L'obiettivo richiederà ai funzionari di accelerare i test Covid e il trasferimento dei casi positivi nei centri per la quarantena, secondo quanto riferito da un funzionario locale del Partito comunista. Shanghai è diventata l'epicentro del più grande focolaio di contagi in Cina, da quando il nuovo coronavirus è stato identificato per la prima volta a Wuhan alla fine del 2019, e ha registrato oltre 320mila infezioni dall'inizio di marzo, quando è iniziata l'impennata dei casi. 

Il nuovo obiettivo di "zero-Covid a livello comunitario" a Shanghai entro il 20 aprile è stato comunicato nei giorni scorsi ai quadri del Partito comunista della città e organizzazioni come le scuole, secondo le fonti, che hanno chiesto l'anonimato. La definizione cinese di stato zero-Covid a livello di comunità significa che non devono emergere nuovi casi al di fuori delle aree in quarantena. Il segretario del partito del distretto cittadino di Baoshan, Chen Jie, nel suo discorso lo ha descritto come un ordine arrivato nel momento in cui la situazione della città ha raggiunto un "momento critico" con crescente ansia pubblica e pressioni sull'approvvigionamento alimentare.

La fine della trasmissione a livello di comunità è stata un punto di svolta per altre città cinesi che hanno varato lockdown. Le autorità di Pechino sono intervenute a Shanghai all'inizio di aprile dopo che l'hub finanziario non è riuscito a isolare il Covid, bloccando la città in più fasi. Il presidente cinese, Xi Jinping, ha insistito sul fatto che la Cina non deve allentare le misure contro il Coronavirus e deve attenersi a un approccio di eliminazione dei contagi.