Mascherine Ffp2 e Ffp3 tarocche a sanitari e forze dell'ordine

Sequestrati 3 milioni di pezzi, la metà dei quali già distribuiti

Maxisequestro di mascherine non conformi destinate a sanitari e forze dell'ordine

Maxisequestro di mascherine non conformi destinate a sanitari e forze dell'ordine

Bolzano, 8 aprile 2021 - Erano destinate a sanitari e forze dell'ordine altoatesine ma quei quasi 3 milioni di mascherine non erano a norma. La Protezione civile nazionale quindi ha ritirato 2,9 milioni di mascherine consegnate in Alto Adige.

In virtù di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Gorizia su 12 tipologie di mascherine FFP2 e FFP3 considerate fuori norma, la Guardia di Finanza ha avviato nei giorni scorsi una serie di sequestri su tutto il territorio nazionale di quasi 60 milioni di pezzi. 10 di queste 12 tipologie erano state inviate da Roma anche in Alto Adige, per un totale di 2,9 milioni di mascherine. 1,4 milioni di mascherine erano già state distribuite ai 40 destinatari previsti sul territorio, tra cui Azienda sanitaria, forze dell'ordine e forze di pronto intervento.

"Quel che è finito sotto  sequestro - si spiega in una nota - rappresenta la rimanente parte di quei lotti di  mascherine risultate del tutto carenti dei requisiti necessari per essere considerati Dispositivi di Protezione. Le analisi di laboratorio che precedettero i primi sequestri evidenziarono, infatti, che il coefficiente di penetrazione di questi dispositivi è decisamente superiore agli standard previsti.  In alcuni casi, infatti, la capacità filtrante è risultata essere addirittura 10 volte inferiore rispetto a quanto dichiarato, con conseguenti rischi per il personale sanitario che le aveva utilizzate nella falsa convinzione che potessero garantire un`adeguata protezione".

Da ieri l'utilizzo di queste tipologie di mascherine è stato bloccato, e tutti i dispositivi di protezione già distribuiti verranno ritirati e raccolti in un unico luogo, si legge in una nota della Provincia. Per evitare che questo sequestro possa portare ad una carenza di mascherine in dotazione, l'Agenzia provinciale per la Protezione civile ha già provveduto a mettere a disposizione dei destinatari interessati dal ritiro, in primis l'Azienda sanitaria, circa 1,2 milioni di mascherine certificate. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane sono attese nuove, ulteriori, forniture provenienti da Roma