Difende la madre dall'ex. Ventenne ucciso a coltellate

Il delitto in Sardegna, l'uomo aveva un divieto di avvicinamento all'abitazione dell'ex compagna

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Cagliari, 11 maggio 2021 -  E' stato catturato  dai carabinieri di Lanusei e arrestato, Masih Shahid, il 29enne di origine pakistana che all'aba ha ucciso Mirko Farci, il ragazzo di 20 anni che con ogni probabilità ha tentato di difendere la madre aggredita dalla sua furia. Shaid Masih era stato arrestato di recente per maltrattamenti e non avrebbe dovuto avvicinarsi alla casa della donna avendo ricevuto un  divieto di avvicinamento all'abitazione dell'ex compagna.

Quando è uscito dalla caserma dei carabinieri di Tortolì, con i jeans sporchi di sangue e la felpa nera con cappuccio in testa e mascherina indossata, per essere portato nella sede della compagnia di Lanusei dove sarà interrogaato dalla pm Giovanna Morra, il 29enne pakistano è stato travolto dalla folla che lo voleva linciare al grido di "assassino" e "bastardo". Due carabinieri sono rimasti feriti nel tentativo di far indietreggiare la calca di persone che si era avventata sul 29enne. Entrambi i militari sono stati trasportati in ambulanzea all'ospedale di Lanusei: uno avrebbe riportato un trauma alla spalla, l'altro una lesione al piede, rimasto incastrato sotto la ruota dell'auto a bordo della quale cervaca di far salire il giovane pakistano.

L'omicidio è avvenuto ieri notte, a Tortolì, centro dell'Ogliastra, nell'abitazione di Paola Piras, 50 enne madre del ventenne Mirko Farci, la vittima. Il ragazzo avrebbe cercato di difendere la madre. I fatti sono accaduti in via Monsignor Virgilio. Poi Masih è scappato. Ora la donna è ricoverata in ospedale a Lanusei in gravi condizioni ferita dall'uomo con un coltello con diverse ferite all'addome. 

Gli inquirenti hanno perlustrato le vecchie case del centro storico della cittadina ogliastrina, dove il 29enne, operaio di una ditta metalmeccanica di Arbatax, vive. Gli investigatori hanno fatto un sopralluogo anche nel posto di lavoro del giovane, dove hanno sentito alcuni colleghi, e già visionato le telecamere della pizzeria al piano terra della palazzina teatro dell'omicidio, nonché tutte le telecamere di via monsignor Virgilio e delle vie laterali. Per gli inquirenti  il 29enne si è introdotto nell'abitazione della donna salendo da un pluviale che porta alla veranda e quindi all'appartamento, cogliendo di sorpresa madre e figlio, quando forse dormivano ancora.