Salvini sulla legge Zan: "Qualche modifica e votiamo un testo condiviso, senza ideologie"

L'iter della legge è femo al Senato, per lo stop di Italia Viva, che lo aveva apprivato alla Camera. Cirinna. "Renzi dimostri di non essere come Orban"

Alessandro Zan, a sinistra, al Pride di Napoli

Alessandro Zan, a sinistra, al Pride di Napoli

Roma - “Accogliamo l’invito della Santa Sede, troviamoci entro domani e condividiamo insieme un testo che aumenti le pene per chi discrimina o aggredisce due ragazzi o due ragazze che si amano, la libertà di amare è sacra. Se da ddl Zan togliamo l’ideologia, il coinvolgimento dei bambini e l’attacco alla libertà di pensiero, intervenendo sugli articoli 1, 4 e 7, finalmente si smette di litigare e si approva una norma di protezione e civiltà”. Così Matteo Salvini, in un appello ai partiti. “Se il Pd invece rifiuterà ascolto e dialogo, invocati anche da tante associazioni e movimenti di gay, lesbiche e femministe, si assumerà la responsabilità di affossare questa legge. A me non interessa litigare, io lavoro per risolvere i problemi e proteggere gli italiani”, conclude il leader della Lega.

Lo stallo al senato sull’itare della leggebZan deriva soprattutto da Italia Viva, che ha chiesto modifiche al testo, pur dopo averlo approvato alla Camera. “Se Italia viva vota, i numeri in Senato ci sono. La prova sta nei numeri del Conte 2 che non è mai stato sfiduciato finchè Renzi votava a favore”. Lo dice Monica Cirnnà, senatrice del Pd, che si rivolge “alla coscienza dei 17 parlamentari di Iv che sono stati eletti con i voti del Pd: li conosco e sono convinto che non si faranno guidare in un`operazione di pura tattica politica”. 

Per Cirinnà “Renzi sta facendo l`occhiolino alla Lega e a FdI per trattare sull`elezione del Presidente della Repubblica e sulle future elezioni. Del resto un partitino che ha il 2% ha solo due opzioni: o guardare all`area a lui limitrofa, quella di centrodestra, oppure buttarsi dal Ponte d`Ariccia. Questo di Renzi è un suicidio politico, la sua posizione sta facendo scivolare l`Italia verso l`Ungheria di Orban. Io fino a ieri pensavo Salvini come Orban, adesso invece sembra Renzi come Orban”. 

Cirinnà ricorda che “Italia viva ha votato il testo Zan alla Camera dopo averlo mediato con noi per oltre un anno in un tavolo tecnico in cui c`era per loro Lucia Annibali. Quello che si poteva mediare è stato mediato, è stato deciso tutti insieme. Abbiamo composto con la ministra Bonetti un testo che andava bene a tutti, anche all`ala ultracattolica del Pd. Quindi cara Italia viva perché parlate di numeri? I numeri se voi votate ce l`abbiamo”. Cirinnà ribadisce che “il PD andrà fino in fondo sostenendo la legge, ma io sono l`unica persona in questo momento ad avere relazioni costanti e continue con i responsabili nazionali delle associazioni Lgbt e le associazioni ci dicono: meglio morire in aula che avere una cattiva legge, non fate mediazioni che svendano i nostri diritti”.