C'è anche Giada Gervasi, sindaca di Sabaudia, cittadina del litorale laziale, fra le persone arrestate nell'ambito di un'inchiesta per corruzione condotta dai carabinieri del comando provinciale di Latina. L'amministratrice locale è stata collocata ai domiciliari. Sono 16, in tutto, le misure cautelari eseguite a partire da questa mattina, lunedì 21 febbraio. Le accuse rivolte agli indagati sono corruzione, concussione e turbativa d'asta. Nel procedimento, sono chiamati in causa anche altri amministratori e funzionari pubblici, oltre ad alcuni imprenditori. Gli accertamenti sarebbero partiti da un attentato incendiario che riguardo la caserma dei carabinieri forestali nell'estate del 2019.
C'è anche una ventina di indagati a piede libero. Delle 16 misure cautelari, 12 riguardano soggetti finiti agli arresti domiciliari, mentre 4 coinvolgono persone per le quali è stato disposto il divieto di dimora. Al centro della vicenda le concessioni demaniali riguardo gli stabilimenti balneari, i chioschi stagionali di rimessa, ma anche le aziende chiamate a lavorare in alcuni eventi di canottaggio.
Gervasi, 46 anni, avvocato, fu eletta prima cittadina nell'estate del 2017. Sostenuta da tre liste civiche, conquistò la poltrona di sindaco con il 77,8% delle preferenze, battendo il centrodestra che aveva guidato la perla del litorale laziale per 22 anni in fila.
© Riproduzione riservata