Rozzano, 12 mezzi distrutti e deposito inagibile: Area sud in ginocchio

Troppi roghi negli ultimi anni sembrano non essere una coincidenza. Area Sud aveva da poco risanato il bilancio

Incendio Area Sud Milano

Incendio Area Sud Milano

 

Rozzano (Milano), 4 aprile 2021  – Pesante il bilancio, ancora provvisorio, dei danni del rogo alla sede di Area Sud Milano: 12 mezzi divorati dalle fiamme e il capannone distrutto. Mentre sono ancora in corso le operazioni dei vigli del fuoco giunti sul posto con numerosi mezzi, inizia a diventare davvero pesante il bilancio del rogo che poco dopo le 13 è divampato in via Leonardo da Vinci a Rozzano. Danni che rischiano di mettere nuovamente in ginocchio partecipata rozzanese. le operazioni dureranno fino a sera mentre i carabinieri hanno posto sotto sequestro l'area.   Le prime reazioni: Il sindaco Gianni Ferretti si è recato immediatamente sul posto. “Chiedo alle forze dell’ordine di fare chiarezza su quanto è accaduto - dichiara il primo cittadino. - Mi auguro che dalle telecamere posizionate all’interno dell’azienda e nelle aree circostanti si possa individuare l’autore di questo gesto deprecabile. Ci siamo già attivati affinché il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti in città possa essere comunque garantito.” Nicola Di Marco (M5S Lombardia): “Ancora un incendio nella provincia di Milano, domato solo grazie all’intervento di vigili del fuoco e forze dell’ordine a cui va il ringraziamento. Siamo molto preoccupati per questo ennesimo episodio che non va sottovalutato. È necessario fare immediatamente luce su quanto accaduto oggi ed aiutare da subito le amministrazioni comunali e le forze dell’ordine nel contrastare questa piaga che sempre di più sta colpendo il nord Italia”. La lunga scia di incidenti ai danni di Area Sud tutti avvenuti fra sabato e domenica: Dai roghi alla rinascita, passando per i libri in Tribunale. Ad Aprile 2016 Area Sud prende in gestione la raccolta rifiuti di Sesto. Il 23 giugno un incendio al deposito di via Manin a Sesto distrugge tre spazzatrici e danneggia il capannone. Il 4 settembre 2016 un è la volta del rogo nel deposito Principale di Area Sud a Rozzano, via Leonardo Da Vinci: 4 mezzi distrutti, un quinto danneggiato. Danni al capannone.

Nel 2017 anche la sede di Gaggiano della Sasom azienda che opera nel sud Milano è oggetto di un rogo doloso. Il 24 aprile le fiamme divorano 14 mezzi e provocano un danno da 1 milione di euro (fatto che però non viene correlato, almeno ufficialmente, a quelli dei Area Sud. A cavallo fra il 2017 e il 2019 a Rozzano in diversi episodio vengono distrutti dalle fiamme almeno una dozzina di cassonetti dei rifiuti sempre di Area Sud in giro per la città. A gennaio 2018 iniziano i problemi di bilancio seri per per Area Sud. Il comune di Sesto sanziona l’azienda per 15 volte per mancato rispetto del contratto. Nel 2019 a ritarda pagamenti per 1 milione di euro e poi diffida Area sud per la mancata raccolta dei rifiuti. A febbraio 2019  Area Sud porta il libri in tribunale. Il rischio di fallimento è dietro l’angolo. L’azienda non riesce più a pagare i propri creditori egli amministratori hanno così depositato alla cancelleria del tribunale fallimentare di Milano. Tredici milioni di debiti. Una buona notizia arriva dicembre scorso quando L’ad di Area Sud Geradro Losito annuncia, il Salvataggio e risanamento dell’azienda grazie allo stralcio di oltre 10 milioni di euro di debiti. Area sud continuerà a prestare servizi a Pieve Emanuele, Rozzano e Opera. 

Area Sud una storia difficile Nata nel 2002, Area Sud che i occupa di servizi ambientali, è una società per azioni con capitale misto pubblico/privato, La società vede la partecipazione per il 41% di Ama, spa multiservizi rozzanese, per il 25% di Daneco Impianti Srl e per la restante partner dei Comuni di Locate Triulzi, Pieve Emanuele, Corsico e Cesano Boscone. In provincia di Milano venivano serviti circa 150.000 cittadini nei comuni di Rozzano, Locate di Triulzi, Pieve Emanuele e Sesto San Giovanni. Nel 2016 prende anche la gestione del servizio di igiene urbana del comune di Castellaneta, in provincia di Taranto, servendo 17.000 abitanti.