Milano, 22 novembre 2022 - Non solo politica. Forse la prima vera passione di Roberto "Bobo" Maroni - il leghista romantico come qualcuno l'ha definito - è stata la musica e i Distretto 51 & The Capric Horns, una delle band varesine più note degli scorsi decenni con la quale si esibiva – anche negli anni da ministro – all’organo Hammond. Negli anni Ottanta, quando il giovane Maroni ha già fatto l'incontro con Umberto Bossi e la sua nascente Lega Lombarda, la band già fa furore a Varese, e non solo, con il suo soul e le cover del Boss, Bruce Springsteen. Nel dicembre 2021 Maroni, fresco di fresco di nomina a capo della Consulta contro il caporalato, si era esibito al Porretta Soul Festival di Porretta Terme, nell’Appennino tra Bologna e Pistoia, assieme ai Distretto 51 & The Capric Horns.
Al liceo classico Ernesto Cairoli di Varese respira aria di politica sotto l'influenza del professore cattolico marxista Cesare Revelli. In quegli anni frequenta anche Democrazia Proletaria e si avvicina anche alla musica come conduttore radiofonico in una radio libera, Radio Varese. La musica rimarrà sempre la sua coperta di Linus per Maroni che proprio per la sua inclinazione artistica veniva definito il "leghista romantico" in un movimento ammalato di "celodurismo", uno che non aveva paura a mostrare le proprie sensibilità. La musica resterà per sempre un'àncora di salvezza quando le acque della politca si faranno agitate e i rapporti con il "senatur" si incrineranno irreparabilmente.
Il Milan
Appassionato di musica e tifoso rossonero fino al midollo, cosa di cui non farà mai mistero e di cui andrà sempre orgogliosamente fiero. Alla sua fede milanista sono legati anche aneddoti passati alla storia come quando, nel 1994, Umberto Bossi, uomo poco incline al dialogo e alla diplomazia, manda il fedele e assai più morigerato "Bobo" a trattare con Silvio Berlusconi i termini dell'alleanza alle politiche del marzo 1994. Quella volta si racconta che quel volpone del Cavaliere fece proprio leva sulla comune passione calcistica, il Milan, mostrando a Maroni la Coppa campioni. E il patto venne siglato.
La vela
Dopo gli anni da avvocato e quasi tre decenni in politica, l'ex presidente della regione Lombardia decide di dare spazio alla sua terza grande passione: la barca a vela. Nel 2018 Maroni, che poco prima aveva rinunciato a ricandidarsi alla guida della Regione Lombardia, aveva partecipato alla regata Arc 2018 organizzata dal World Cruising Club. Era salpato da Las Palmas, nelle Canarie, in direzione Caraibi. Era stato lo stesso Maroni a condividere quell'esperienza con alcuni post sui social.
