Allerta alimentare, anticrittogamico nel riso: richiamate confezioni di vialone nano

Si sospetta la presenza di triciclazolo oltre i limiti di legge

Riso

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Richiamo per rischio chimico del riso Vialone Nano a marchio Prix  prodotto dalla Curti nello stabilimento di via Stazione 113 a  Valle Lomellina (Pavia). Il motivo è "la possibile presenza di triciclazolo oltre i limiti di legge" e l'invito ai consumatori è di "non consumare e riconsegnare le confezioni presso il punto vendita".

Il triciclazolo è un anticrittogamico utilizzato  fino a qualche anno fa per contrastare il parassita brusone, la Piricularia oryzae. Nel 2016, però, è stato vietato in Unione europea perché  non è stato possibile escluderne la cancerogenicità.

 L'avviso del ministero della Salute si riferisce esclusivamente alle confezioni da un chilogrammo di riso vialone nano con il termine minimo di conservazione 18/ ottobre del 2024.

E' la seconda allerta alimentare riguardante il Vialone Nano  in pochi giorni. Lo scorso 18 gennaio il ministero aveva richiamato alcune confezione da un chilo commercializzati dalla Curtiriso di Valle Lomellina