Le mascherine Ffp2, sempre più diffuse a seguito dell'obbligatorietà sui mezzi pubblici e in diversi luoghi al chiuso e a rischio assembramento, spesso non sono usate correttamente e questo riduce notevolmente il loro potere filtrante. Come fare allora per evitare di ridurne l'efficacia? Anzitutto, al momento dell'acquisto, bisogna assicurarsi che siano a norma (Guida alle Ffp2). Superato questo controllo preliminare, ecco alcune regole fondamentali che, secondo Fabrizio Pregliasco docente di Igiene alla Statale di Milano, contribuiscono a mantenere intatto il loro potere filtrante.
Durata della mascherina Ffp2
La prima regola da tenere a mente riguarda la durata della mascherina Ffp2, che non deve superare le 6-8 ore di utilizzo. Dopo è meglio gettarla. Non è un dispositivo di protezione riutilizzabile, al pari delle mascherine chirurgiche.
Mascherine Ffp2, quando e dove è obbligatorio indossarle
No all'igienizzazione fai da te
Invenzioni "casalinghe" come spruzzarle di disinfettante e poi metterle all'aria aperta per lasciarle asciugare non solo potrebbero danneggiarle rendendole di fatto inefficaci, ma di sicuro non contribuiscono ad aumentarne la durata.
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Come indossare la Ffp2
Come la mascherina chirurgica, anche la Ffp2 va indossata in modo da coprire interamente naso e bocca. Se passa l'aria dai lati, la mascherina deve essere stretta un po' dagli elastici, in modo che aderisca completamente al viso.
Come toglierla
Quando si toglie dal viso la mascherina va tenuta sempre dagli elastici, per evitare la contaminazione dalla parte esterna, nel caso ci fosse stata un'esposizione al virus. Bisogna cercare di non toccarla e se succede occorre lavare o disinfettare subito le mani
Mai riporla in tasca o poggiarla sul tavolo
L'ideale sarebbe riporla in una busta sterile monouso (anche di quelle per congelare gli alimenti) e lavarsi le mani. Sull'esterno della mascherina potrebbe infatti essere presente il virus, per questo non è corretto metterla in tasca o appoggiarla sul tavolo dove magari si sta mangiando.