Covid, ho i sintomi: cosa faccio? La guida su tamponi e quarantene

Domande e risposte per capire come muoversi in caso di contagio o contatto stretto. L'elenco dei punti tamponi del Servizio sanitario regionale di Milano e Lodi

L'hub tamponi di Rho

L'hub tamponi di Rho

Milano, 10 gennaio 2021 - Ho dei sintomi riconducibili al Covid, cosa devo fare? E sopratutto, dove posso fare un tampone gratuitamente? Sono risultato positivo, cosa devo fare? Quando e come devo fare il tampone per uscire dalla quarantena? E se sono un contatto stretto di un positivo? La confusione, sotto il cielo di questo gennaio 2022 segnato dalla variante Omicron, è tanta. Cerchiamo di fare chiarezza: ecco una guida 

Ho sintomi sospetti: cosa devo fare?

In caso di sintomi parainfluenzali per prima cosa si contatta il medico di base, il pediatra di famiglia o la guardia medica e si spiega la situazione. Se il medico lo ritiene, può:

- effettuare lui stesso un tampone (se è attrezzato per questo)-

- prenotarlo sul sistema regionale

- oppure inviare una ricetta dematerializzata con cui ci si può presentare - senza appuntamento, quindi affrontando le file - nei punti tampone del sistema sanitario regionale, che effettuano i test gratuitamente e che non accettano accessi "liberi" (quelli di chi si presenta di sua spontanea iniziativa senza richiesta del medico, per intenderci). Qui sotto l'elenco completo dei punti tampone a cui si può accedere. 

Sono validi anche i tamponi effettuati privatamente, a pagamento, sia molecolari sia antigenici (che in caso di positività non necessitano di conferma del molecolare). 

Sono risultato positivo

Dopo aver ricevuto l'Sms con la conferma della positività, Ats manderà un altro Sms con un link dove inserire i contatti stretti delle 48 ore precedenti il tampone (persone che saranno avvisate) e il provvedimento di isolamento. A quel punto le strade sono due, a seconda dello stato vaccinale:

- con booster, oppure due dosi o guarigione da meno di 120 giorni: isolamento di almeno 7 giorni di cui gli ultimi 3 senza sintomi

- senza booster, due dosi o guarigione da più di 120 giorni oppure non vaccinati: isolamento di 10 giorni di cui 3 senza sintomi

Per uscire dall'isolamento bisogna avere un tampone (rapido o molecolare) negativo: si può andare nei punti tampone del servizio sanitario o nelle farmacie con il provvedimento di isolamento. Oppure sarà il medico di base (o pediatra) a effettuare il tampone o a prenotarlo. 

Sono contatto stretto di un positivo

Se si riceve l'Sms di contatto stretto e il relativo provvedimento di quarantena, si aprono tre strade a seconda dello stato vaccinale:

1) con booster, oppure due dosi o guarigione da meno di 120 giorni: autosorveglianza che termina al quinto giorno se non compaiono sintomi (se compaiono, si fa tampone al quinto giorno) e mascherina FFP2 per dieci giorni. Non c'è obbligo di quarantena. 

2) senza booster, due dosi o guarigione da più di 120 giorni: quarantena di 5 giorni al termine dei quali si fa un tampone (rapido o molecolare). Per farlo gratuitamente si può andare nei punti tampone del servizio sanitario o nelle farmacie con il provvedimento di quarantena. Oppure sarà il medico di base (o pediatra) a effettuare il tampone o a prenotarlo. Oppure 14 giorni a casa senza tampone (ma per tornare sul luogo di lavoro serve tampone negativo).

3) non vaccinati: quarantena di dieci giorni con tampone al termine oppure 14 giorni senza tampone. Per farlo gratuitamente si può andare nei punti tampone del servizio sanitario o nelle farmacie con il provvedimento di quarantena. Oppure sarà il medico di base (o pediatra) a effettuare il tampone o a prenotarlo.