Quarta ondata Covid in Germania, la strategia: cos'è la regola delle due G?

Si tratta di un inasprimento delle misure anti-contagio: ecco le regole

Covid in Germania

Covid in Germania

La quarta ondata del Coronavirus sta colpendo fortemente la Germania che, secondo quanto detto dalla cancelliera Angela Merkel, si trova in una "situazione drammatica". Il Paese è così pronto a inasprire le misure anti-contagio: si punta sulla regola delle “due G”, già adottata dall'Austria. Ma di cosa si tratta?

La regola delle 'due G'

La regola delle 'due G' sta per “geimpft oder genesen” (vaccinato oppure guarito), una soluzione che in sostanza esclude i non immunizzati dalla vita sociale. Possono infatti accedere a diversi ambiti della vita quotidiana solo i vaccinati (geimpft) o guariti nei sei mesi (genesen). Sul lavoro si può ancora accedere con la negatività del tampone antigenico o molecolare. Ai “no Covid-vax” sarà quindi etato entrare e consumare nei ristoranti, nei bar, nelle pasticcerie, soggiornare in tutte le tipologie delle strutture ricettive, entrare nelle zone della movida e in luoghi dove vengono erogati servizi per la cura della persona (parrucchiere, estetiste, barbieri e centri massaggi). Stessa regola vale anche per eventi culturali e sportivi con 25 o più persone, nonché sugli impianti di risalita.

La regola delle 'tre G'

In generale in Germania al momento è in vigore la regola delle '3 G' (“geimpft, genesen, getestet”). Questa norma permette a persone vaccinate, guarite o negativa al test Covid di accedere a ospedali, case di risposo, strutture di assistenza per disabili, locali come ristoranti e bar al chiuso, centri estetici e parrucchieri, palestre e piscine al chiuso e strutture ricettive.

Dove si applicano tra Germania e Austria

In Austria il sistema 'due G' è scattato l'8 novembre, poi, il 15 novembre, altre misure, ancora più restrittive, sono entrate in vigore in tutto il Paese. Anche in Germania, con la crescita dei contagi, alcuni Land hanno già cominciato a introdurlo. Dopo la Baviera, ieri anche la Turingia, il Nord-Reno Vestfalia, il Baden Wuerttemberg, la Sassonia (dove d'ora si potra' accogliere in casa solo una persona non vaccinata), Berlino ed Amburgo hanno avviato forme di chiusure ai non vaccinati: solo chi e' immunizzato oppure guarito dal Covid puo' accedere determinati ambiti della vita pubblica, a partire dalla gastronomia, gli alberghi, musei, bari, discoteche, teatri, cinema, palestre ed eventi pubblici. Non e' escluso che la regola del 'due G' (che nella sostanza appare essere una forma anche piu' severa del nostro green pass), oltreche' nei singoli Laender, sara' varata anche a livello nazionale: tra gli altri, e' il governatore bavarese Markus Soeder ad esprimersi a favore del divieto d'accesso ai non vaccinati in tutto il Paese nonche' l'introduzione dell'obbligo vaccinale per certe categorie di lavoratori, per esempio il personale sanitario e quello scolastico. Alternanza di 'due G' e 'tre G' anche ad Amburgo e in Turingia.