Raffaella Carrà e la terribile malattia tenuta nascosta per "amore del suo pubblico"

In pochissimi erano a conoscenza delle sue condizioni di salute che si erano aggravate negli ultimi giorni

Raffaella Carrà a inizio carriera

Raffaella Carrà a inizio carriera

"Sono a pezzi, mi dispiace... Ci siamo conosciuti giovanissimi". Tra i singhiozzi, Enzo Paolo Turchi ricorda Raffaella Carrà al microfono di 'Estate in diretta" su Rai1. "L'ho sentita poco tempo fa, non mi ha detto niente della malattia". Una malattia di cui in pochissimi sapevano e che lei aveva nascosto all'opinione pubblica. Una malattia nascosta anche a chi, come Paolo Enzo Turchi, con lei aveva costituito un sodalizio artistico divenuto famoso nel corso degli anni.

La grande artista si è spenta alle 16.20 di oggi, dopo "una malattia che da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto - ripostano alcune agenzie - eppure così pieno di straripante energia. Una forza inarrestabile la sua, che l'ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all'ultimo non l'ha mai abbandonata, facendo si che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza. L'ennesimo gesto d'amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l'affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei".

"Una Donna dalla forza inarrestabile che l'ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all'ultimo non l'ha mai abbandonata. Ed è così che l'Aiart vuole ricordarla. Ciao Raffaella". Così l'associazione di spettatori cattolici ricorda Raffaella Carrà. "Una grande artista che ha rispettato fino all'ultimo il suo pubblico. Una malattia vissuta nella riservatezza più assoluta, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei".

"Non sapevo che stesse male, nessuno mi ha detto niente - ha detto Pippo Baudo - eppure abbiamo tanti amici in comune. Forse ha voluto andarsene via in punta di piedi come fosse un balletto". "L'ultima volta che l'ho vista risale a due anni quando partecipammo ad un programma cinese dove c'era una delle cantanti più famose della Cina. Non sapevo nulla della sua malattia", ha detto Al Bano. "C'è grande tristezza per questa notizia così improvvisa, nessuno sapeva della sua malattia", ha detto l'autore televisivo Pino Strabioli.