Covid prima del vaccino: quando devo farlo e quante dosi?

Chi ha contratto il virus deve seguire delle tempistiche ben precise. Tutte le informazioni

Milano, 11 gennaio 2022 - Nuovo record di contagi Covid, oggi, in Italia: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 220.532 nuovi casi (ieri 101.762). La causa principale di questo boom di positivi è da ricercare nella velocissima (nella sua diffusione) e contagiosissima variante Omicron. Per contrastare il virus resta sempre molto importante la vaccinazione. E anche chi è stato infettato, più o meno tempo fa, deve comunque farla.  Le tempistiche, però, sono diverse a seconda del periodo dell'infezione. Chi è guarito dal Covid deve seguire delle regole, previste dal ministero della Salute, che si diversificano a seconda che si tratti di prima, seconda e terza dose, ma anche in base a quando è stato contratto il virus: prima, dopo o durante il ciclo primario di vaccinazione. Vediamo tutto nel dettaglio.

Ho avuto il Covid, quante dosi di vaccino devo fare?

Chi ha contratto il Covid e si vaccina entro un anno dalla guarigione, c'è solo un'ulteriore dose da fare dopo quattro mesi. Discorso diverso, invece, per chi è guarito dal Covid ma aspetta più di un anno. Per queste persone scatta la classica procedura: prima dose di vaccino, seconda dose dopo 21/28 giorni, terza dose dopo 120 giorni.

Ho avuto il Covid, quando devo fare la prima dose?

Chi ha contratto il Covid senza aver ricevuto neanche una dose di vaccino deve farselo somministrare entro un anno dalla guarigione. Dal giorno della negativizzazione, perciò, c'è un anno di tempo, ma non è necessario che passino tutti i 12 mesi, anche perché la protezione nel tempo cala. Poi, dopo la prima dose, è previsto un booster dopo almeno quattro mesi.

Covid dopo la prima dose, quando devo fare la seconda?

Chi ha contratto il Covid dopo la prima dose e non sono passati 14 giorni dalla somministrazione bisogna fare un booster dopo almeno 120 giorni. Se sono passate le due settimane dalla prima dose, invece, bisogna fare la seconda entro sei mesi e la terza entro quattro mesi dalla seconda.

Covid dopo la seconda dose, quando devo fare la terza?

Chi ha contratto il Covid dopo la seconda dose (quindi dopo aver completato il ciclo primario prima e seconda dose) - come sta accadendo nelle ultime settimane, soprattutto a causa della variante Omicron -  la terza dose va fatta a distanza di almeno 120 giorni dalla guarigione. Esattamente come avviene per chi non si è contagiato ma deve fare il richiamo.

A partire dal 10 gennaio 2022 è possibile ricevere la terza dose di vaccino Covid a 4 mesi (120 giorni) e non più a 5 dalla conclusione del ciclo vaccinale primario. La decisione è stata presalo scorso 24 dicembre dal Ministero della Salute. Sempre secondo la circolare, anche coloro che hanno superato l'infezione possono ricevere la dose booster dopo 4 mesi con Pfizer o Moderna. 

"Alla luce delle attuali evidenze sull'impatto epidemiologico correlato alla maggiore diffusione della variante B.1.1.529 (Omicron) e sulla efficacia della dose booster nel prevenire forme sintomatiche di Covid-19 sostenute dalla citata variante, al fine di estendere gradualmente l’offerta del richiamo vaccinale e nel rispetto del principio di massima precauzione, si rappresenta che la somministrazione della dose di richiamo (booster) a favore dei soggetti per i quali la stessa è raccomandata, con i vaccini e relativi dosaggi autorizzati, sarà possibile dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario o dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione in caso di soggetti vaccinati prima o dopo un’ infezione da SARS-CoV-2, in base alle relative indicazioni)". E' quanto si legge nella circolare del 24 dicembre 2021 firmata da Gianni Rezza, Nicola Magrini (Aifa), Silvio Brusaferro (Iss) e Franco LOcatelli (Css).